“La porta sempre aperta”, il nuovo romanzo di Andrea Borgia

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Il docente e scrittore siciliano Andrea Borgia, carmagnolese d’adozione, ha pubblicato un nuovo libro dal titolo “La porta sempre aperta”, corredato da diverse illustrazioni, realizzate anche dai ragazzi speciali dell’Associazione Angeli di Ninfa.

Andrea Borgia "La porta sempre aperta"
La copertina del nuovo libro di Andrea Borgia “La porta sempre aperta”

“La porta sempre aperta” è il titolo del nuovo romanzo dello scrittore di origini siciliane Andrea Borgia, carmagnolese d’adozione in quanto ormai da diversi anni docente all’Istituto scolastico superiore “Baldessano Roccati”.

Per Borgia, 29 anni, si tratta della seconda pubblicazione, dopo il romanzo d’esordio “Welcome to Windertoch”, ed è frutto di circa due anni di lavoro.

Carmagnola fonte di ispirazione per uno scrittore siciliano

Questa la sinossi dell’opera: “Ognuno merita di essere felice, ma spesso trovare la felicità è molto difficile come ben sa Adam. Un giorno, viene catapultato in un mondo magico pieno di creature meravigliose, esseri buffi e luoghi incantati dove tutto sembra possibile. Qua Adam capirà che la felicità non è solo un concetto astratto ma un potere in grado di plasmare l’intera realtà e mentre molti sembrano attingere a questa energia con scopi benevoli, pericoli mortali si annidano nell’ombra pronti ad emergere. Con l’aiuto di magici e stravaganti compagni, affronterà diversi ostacoli, alcuni provenienti in modo sconvolgente anche dal proprio passato ed intraprenderà un’avventura per riportare la piena felicità in quella terra misteriosa… Ed anche nel suo cuore“.

Andrea Borgia "La porta sempre aperta"
Alcune delle illustrazioni a cura dei ragazzi speciali di “Angeli di Ninfa”

Tra le particolarità di questo libro, inoltre, vi è quella di essere corredato da svariate illustrazioni, alcune od opera di professionisti del settore, altre realizzate in collaborazione con il laboratorio creativo dei ragazzi speciali dell’Associazione “Angeli di Ninfa” di Carmagnola, dove Borgia opera come volontario.

Ognuno ha una voce ed è giusto farla sentire, sia con le parole che tramite le immagini -spiega l’autore- Alcune illustrazioni rappresentano la medesima scena, ma vista da persone e da prospettive differenti. Occorre imparare a vedere ogni momento con approcci diversi. Anche perché, così facendo, ogni giovane che si voglia avvicinare al mondo dell’Arte può vedere che non c’è solo un modo per raccontare una storia dal punto di vista grafico“.

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