Area verde di corso Roma a Carmagnola, le precisazioni del Comitato

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Il Comitato di difesa per l’area verde di corso Roma, a Carmagnola, replica alle parole del sindaco Gaveglio a “Il Carmagnolese” e prende le distanze dal consigliere Pasquale Sicilia.

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Gli striscioni delle associazioni Pro Natura e Legambiente (foto Facebook – Comitato per la difesa dell’area verde di Corso Roma)

La manifestazione di protesta svoltasi venerdì sera nell‘area verde di corso Roma, a Carmagnola, si porta dietro precisazioni e polemiche da parte del Comitato organizzatore, che prende innanzitutto le distanze dal consigliere comunale Pasquale Sicilia.

Il Comitato di difesa per l’area verde di Corso Roma è un gruppo spontaneo di cittadini privo di qualsiasi colore partitico che si è costituito il 21 giugno u.s., quando si è venuti a conoscenza dell’intento di rendere edificabile quest’area -scrivono gli organizzatori del sit-in in un comunicato inviato alla Redazione de “Il Carmagnolese- Si smentisce quindi categoricamente qualunque affiliazione all’iniziativa promossa dal consigliere comunale Pasquale Sicilia, le cui parole lasciano erroneamente presumere un ruolo centrale nell’organizzazione dell’evento mentre la sua è stata una partecipazione a livello personale“.

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Il Comitato, quindi, replica alle dichiarazioni del sindaco Ivana Gaveglio a “Il Carmagnolese”, che aveva sottolineato la vicinanza delle proteste rispetto alla scadenza elettorale del prossimo autunno, mentre la delibera che riguarda l’area di corso Roma risale al 2019.

Il Comitato è altresì lieto di lenire le preoccupazioni della sindaca Ivana Gaveglio in merito alla sospetta vicinanza tra la mobilitazione e le elezioni -prosegue il comunicato- I cittadini di cui il Comitato è composto hanno sentito il bisogno di organizzarsi solo nel momento in cui sono venuti a conoscenza del destino dell’area verde del quartiere. Siamo certi che questa sfortunata coincidenza si sarebbe potuta evitare qualora l’Amministrazione avesse ritenuto di informarci preventivamente o di “valorizzare” l’area verde in un modo che non ne prevedesse la cementificazione pressoché totale“.

I referenti del Comitato aggiungono infine che, lo scorso 5 luglio, hanno presentato un esposto (protocollo numero 0026022) firmato da 325 residenti e indirizzato alla sindaca stessa, con il quale chiedono il mantenimento della destinazione d’uso ad area verde e si dichiarano a disposizione per un trasparente confronto. “Confidiamo che gli impegni della sindaca lo consentano al più presto“.

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