Asl To5, alcuni consigli pratici contro le ondate di calore

505

L’Asl TO5 ha realizzato un decalogo con alcuni consigli pratici per far fronte alle giornate di calore intenso.

Asl To5 calore
I consigli dell’Asl To5 per proteggersi dalle ondate di calore

Anche per il 2022 l’Asl TO5 ha messo a punto un programma di prevenzione dei danni alla salute dovuti alle ondate di calore estivo: la campagna informativa ha lo scopo di far conoscere le principali misure di prevenzione per limitare gli effetti negativi sulla salute.

“Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più
giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione. I livelli di rischio per la salute previsti dal Ministero sono definiti in relazione alle condizioni climatiche di una specifica città –
spiegano dall’Azienda Sanitaria Locale- La prevenzione degli effetti negativi delle onde di calore è possibile: ad
esempio, sapere in anticipo che l’ondata di calore sta per arrivare, permette di mirare in maniera ottimale gli interventi preventivi verso le persone a rischio più elevato”.

Asl TO5, dal 15 giugno al via la campagna di screening contro l’Epatite C

Ecco il decalogo dell’Asl To5 con tutti i consigli per affrontare queste giornate di calore intenso.

  1. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata. “Evitare di uscire all’aria aperta nelle ore più calde, cioè dalle ore 11 alle 18. Se si esce nelle ore più calde non dimenticare di proteggere il capo con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole; inoltre proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo”.
  2. Indossare un abbigliamento adeguato e leggero. “Sia in casa che all’aperto, indossare abiti leggeri, non aderenti, preferibilmente di fibre naturali per assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della cute”.
  3. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro. “Schermare le finestre esposte al sole utilizzando tapparelle, persiane o tende. Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata (la sera e la notte). Se si utilizza l’aria condizionata, ricordarsi che questo efficace strumento va utilizzato adottando alcune precauzioni per evitare conseguenze sulla salute ed eccessivi consumi energetici. In particolare, si raccomanda di utilizzarli preferibilmente nelle giornate con condizioni climatiche a rischio; di regolare la temperatura tra i 24°C – 26°C; di coprirsi nel passaggio da un ambiente caldo ad uno più freddo; di provvedere alla loro manutenzione e alla pulizia regolare dei filtri; di evitare l’uso contemporaneo di elettrodomestici che producono calore e consumo di energia”.
  4. Ridurre la temperatura corporea. “Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e braccia con acqua fresca. In casi di temperature molto elevate porre un panno bagnato sulla nuca”.
  5. Ridurre il livello di attività fisica. “Nelle ore più calde della giornata evitare di praticare all’aperto attività fisica intensa o lavori pesanti”.
  6. Bere con regolarità e alimentarsi in maniera corretta. “Bere almeno due litri di acqua al giorno (salvo diversa indicazione del medico curante). Gli anziani devono bere anche se non ne sentono il bisogno. Evitare di bere alcolici e limitare l’assunzione di bevande gassate o troppo fredde. Mangiare preferibilmente cibi leggeri e con alto contenuto di acqua (frutta e verdura)”. 
  7. Adottare alcune precauzioni se si esce in auto. “Se si entra in un’auto parcheggiata al sole, prima di salire aprire gli sportelli, poi iniziare il viaggio a finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione. Prestare attenzione nel sistemare i bambini sui  seggiolini di sicurezza, verificare che non siano surriscaldati. Quando si parcheggia la macchina non lasciare mai, nemmeno per pochi minuti, persone o animali nell’abitacolo”.
  8. Conservare correttamente i farmaci. “Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci e conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta. Conservare in frigorifero i farmaci per i quali è prevista una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C”.
  9. Adottare precauzioni particolari in caso di persone a rischio. “Quando arriva il gran caldo, le persone anziane, con patologie croniche (cardiovascolari, respiratorie, neurologiche, diabete eccetera) e le persone che assumono farmaci, devono osservare le seguenti precauzioni: consultare il medico per un eventuale aggiustamento della terapia o della frequenza dei controlli clinici e di laboratorio (ad esempio per i diabetici è consigliabile aumentare la frequenza dei controlli glicemici); segnalare al medico qualsiasi malessere, anche lieve, che sopraggiunga durante la terapia farmacologica; non sospendere mai di propria iniziativa la terapia in corso”.
  10. Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio e fragili. “Nei periodi prolungati di caldo intenso, prestare attenzione a familiari o vicini di casa anziani, specialmente se vivono da soli e, ove possibile, aiutarli a svolgere alcune piccole faccende, come fare la spesa, ritirare i farmaci in farmacia, eccetera. Segnalare ai servizi socio- sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento, come persone che vivono in situazioni di grave indigenza o di pericolo per la salute (es. i senza tetto in condizioni di grave bisogno)“.

A Vinovo due incontri a supporto dell’assistenza famigliare