Dopo 80 anni dalla Liberazione d’Italia dal nazifascismo, Ceresole d’Alba ha omaggiato tutti i suoi sindaci dal dopoguerra ad oggi, con il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

Nell’80° anniversario dalla Liberazione d’Italia dal nazifascismo l’Amministrazione Comunale di Ceresole d’Alba ha omaggiato ogni suo primo cittadino che si è susseguito dal dopoguerra ad oggi.
Oltre alla tradizionale cerimonia dell’alzabandiera da parte degli Alpini davanti al Monumento ai Caduti, Ceresole d’Alba ha aderito all’iniziativa dalla Regione Piemonte e del Comitato Resistenza e Costituzione riguardante l’apertura delle porte del palazzo comunale ai cittadini per rendere omaggio ai sindaci o ai loro familiari.
L’evento si è tenuto nella sala del Consiglio comunale di Ceresole d’Alba alla presenza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che ha festeggiato con la comunità l’importante ricorrenza.
Anche i bimbi della Scuola Materna di Ceresole hanno potuto visitare il municipio, curiosi di scoprire le attività che si svolgono all’interno del palazzo e di cercare lo stemma del Comune. “Al termine della visita uno di loro si è già proposto come futuro Sindaco di Ceresole“, fanno sapere dal Comune.
“Se un bimbo ha detto che da grande vorrebbe fare il sindaco, probabilmente sono riuscita a trasmettere il mio entusiasmo nel ricoprire questo ruolo, pur con le mille responsabilità e i mille pensieri che ogni sindaco si porta appresso” sottolinea Chiara Masia, sindaco di Ceresole d’Alba.
L’Amministrazione Comunale ha ricordato e ringraziato ogni sindaco che dal dopoguerra ad oggi ha contribuito al benessere di Ceresole:
- Negro Aldo, nato ad Alba il 17 novembre 1919, primo Sindaco che ha ricoperto la carica dal 15/06/1945 al 09/04/1946;
- Gioda Camillo, nato a Padova il 12/09/1880, Sindaco dal 09/05/1946 al 8/09/1946;
- Burzio Antonio, nato a Ceresole d’Alba il 17/11/1884, Sindaco dal 8/09/1946 al 1/07/1951;
- Toso Luigi, Sindaco dal 1°/7/1951 al 10/05/1956;
- Lisa Tommaso, nato a Ceresole d’Alba il 04/05/1896, Sindaco dal 10/05/1956 al 27/05/1962;
- Piumati Mario Antonio, nato a Ceresole il 12/07/1927, Sindaco dal 12/06/1962 al 27/06/1975;
- Bonetto Francesco, nato a Ceresole il 29/12/1938, Sindaco dal 27/06/1975 al 21/06/1980;
- Frappampina Vito, nato a Toritto (BA) il 17/02/1911, Sindaco dal 21/06/1980 al 24/04/1995;
- Piumatti Giuseppe, nato a La Morra il 16/08/1938, Sindaco dal 24/04/1995 al 6/06/2004;
- Lovera Bruno, nato a Sommariva Bosco 20/06/1947, Sindaco dal 06/06/2004 al 26/05/2014;
- Olocco Franco, nato a Carmagnola il 06/06/1971, Sindaco dal 26/05/2014 al al 10/06/2024.
“Dopo 11 Sindaci Uomini, Ceresole d’Alba ha scelto una donna ed io ne sono molto fiera e spero di ricoprire il ruolo nel migliore dei modi, confidando nei consigli, che non mancano, di chi prima di me ha ricoperto il ruolo con passione, competenza e dedizione” commenta Chiara Masia.
La vicesindaca di Ceresole, Maria Pallotti, che a Ceresole ha dedicato tutta la sua vita professionale ricoprendo il ruolo di vigilessa, ha aggiunto “A nome mio e, penso di poter dire anche a nome dei dipendenti comunali, voglio dire grazie. Grazie per aver creduto nel valore delle istituzioni locali come presidio di democrazia e umanità. Grazie a chi c’è stato, a chi c’è e a chi verrà”.