Monica Cerutti parla di Donne, Salute e Diritti

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L’assessora regionale a pari opportunità e diritti civili protagonista di un incontro in biblioteca, organizzato dalla Coalizione di centro-sinistra Carmagnola Insieme. Cerutti presenterà anche i primi dati del Tavolo di lavoro regionale sulla Salute di genere.

 

Monica Cerutti assessora Regione Piemonte pari opportunità diritti civiliDomani sera, martedì 13 novembre, alle 21 nella sala Solavaggione della biblioteca civica di via Valobra 102, è in programma l’incontro “Donne, Salute, Diritti”, organizzato dalla Coalizione di centro-sinistra Carmagnola Insieme.

Protagonista della serata sarà Monica Cerutti, assessora regionale a pari opportunità, immigrazione, diritti civili, diritto allo studio, cooperazione decentrata e diritti dei consumatori.

«Come le pari opportunità, anche il diritto alla salute per le donne incontra ancora difficoltà per la sua piena attuazione -spiegano i promotori di Carmagnola InsiemeDa anni si discute sul tema della medicina di genere, che ancora non riesce ad avere la giusta visibilità, richiedendo un cambiamento culturale tale da non farlo più considerare un tema “ideologico”, o come la medicina delle donne. Per questo occorre superare anche alcuni stereotipi e luoghi comuni che non rilevano adeguatamente le cause di morte per le donne, ad esempio non considerando che le morti per malattie cardiovascolari superano i casi di morte per tumore al seno. La medicina di genere deve diventare lo strumento necessario per studiare la complessità generata dalle differenze, con l’obiettivo di garantire ad ogni individuo, maschio o femmina, l’appropriatezza delle cure, con un impatto più positivo sul benessere di tutte e tutti, oltre che un impatto economico, con un migliore utilizzo delle risorse».

Cerutti riporterà innanitutto i primi esiti del lavoro svolto dal Tavolo di lavoro regionale sulla Salute di genere, istituito nel 2017, al quale partecipano sia le organizzazioni più specifiche del mondo sanitario (Assessorato regionale, Asl, Università, Ordine dei Medici e organizzazioni scientifiche) sia alcune realtà attive sulle pari opportunità, comprese le organizzazioni sindacali.

L’assessora regionale ribadirà inoltre come sia molto importante sostenere i Consultori quali servizi primari per la salute e il benessere della donna in tutte le fasi della sua vita e valorizzare il loro ruolo anche nell’informazione e prevenzione della violenza e delle discriminazioni, potenziandone l’intervento nell’ambito dell’educazione sessuale e sentimentale delle ragazze e dei ragazzi fin dall’età scolare.

Infine verrà presentata una panoramica sul lavoro svolto per l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne, imprescindibili per lo sviluppo di tutta la società.

L’ingresso è gratuito e tutta la popolazione carmagnolese è invitata a partecipare.