Ben 19 i punti all’ordine del giorno della seduta di domani, giovedì 30 gennaio, per il Consiglio comunale di Carmagnola: si parte dal bilancio di previsione e dalle interpellanze di M5S e PD.
Sono ben 19 i punti all’ordine del giorno della prima seduta del Consiglio comunale di Carmagnola del 2020. La riunione è in programma domani, giovedì 30 gennaio, a partire dalle ore 20:30, nell’apposita sala municipale, con ingresso libero e diretta streaming.
La prima parte è dedicata al bilancio di previsione 2020.
Si parte subito con l’approvazione del DUP, il documento unico di programmazione per il periodo 2020-2022, seguita dalla conferma delle aliquote dell’addizionale Irpef e dalla destinazione dei fondi per gli edifici di culto, per poi arrivare al bilancio vero e proprio.
Si passa quindi alle interpellanze alla Giunta da parte delle Opposizioni. Cinque provengono dal Movimento 5 Stelle e riguardano la mancata estensione dello spazzamento manuale a tutta la città, il reddito di cittadinanza, la nuova pista ciclabile di Carmagnola Sud, lo stato di attuazione dei progetti Pums e Biciplan e il futuro dell’area dell’ex macello.
Il Partito Democratico, invece, interroga l’Amministrazione in merito alle misure per la qualità dell’aria, alle limitazioni per il traffico pesante (ordinanza del 2004) e, ancora, sul Pums, anche in relazione al tema dei parcheggi a pagamento.
La seduta del Consiglio comunale di Carmagnola prevede quindi quattro ordini del giorno: uno a firma dei capigruppo di maggioranza, su sport e benessere; uno presentato dal M5S di sostegno alla legge regionale 9/2016 (norme per apparecchi da gioco) e due del PD, uno relativo sempre alla legge regionale sulle slot machines e uno contro il disegno di legge regionale “Allontanamento Zero”.
I successivi punti in discussione riguardano una variante al Piano regolatore redatta secondo il piano delle valorizzazioni e alienazioni immobiliari, la revisione delle partecipazioni comunali, il CdA del museo civico di Storia naturale, una convenzione per i lavori sulla ex Statale 663 al Ceretto di Carignano, le concessioni sul canale Moneta, lo statuto di Acea Pinerolese Industriale Spa, il regolamento Tari e il regolamento di Protezione Civile.
