Intervista al chitarrista carmagnolese Erik Ventrice, che ha debuttato a Broadway con lo spettacolo “Lord Nil – Seven Deadly Sins” di cui ha composto la colonna sonora originale.
Il chitarrista Erik Ventrice, originario di Carmagnola, ha debuttato nei mesi scorsi a Broadway con lo spettacolo “Lord Nil – Seven Deadly Sins”, definito uno degli show più spettacolari e pericolosi al mondo.
Un progetto ambizioso, dalla trama intensa e visivamente potente, per il quale Ventrice ha anche composto la colonna sonora originale. Lo spettacolo ha coinvolto nella sua fase di preparazione e messa in scena grandi città internazionali come Milano e Bucarest.
«Carmagnola è il paese in cui sono nato e cresciuto: è lì che ho iniziato a studiare chitarra con il mio maestro e amico fraterno Luca Allievi. A lui devo molto del mio percorso artistico -racconta- Oggi trovarmi su quello che è considerato il palcoscenico più prestigioso al mondo mi riempie di orgoglio e felicità. È un traguardo che sembra irraggiungibile, uno di quei sogni che pensi non si realizzeranno mai. E invece è successo. Voglio solo vivermi questa esperienza fino in fondo, giorno dopo giorno, per crescere e imparare ancora».
Il percorso che lo ha portato fino nel cuore artistico di New York è stato lungo e ricco di esperienze. «Dopo anni di studio della chitarra, dalla musica classica al blues fino al funk, mi sono avvicinato al mondo delle colonne sonore -spiega- Ho sempre amato la composizione e la musica da film. Da ragazzo mi veniva naturale scrivere brani originali, affascinato dalle melodie di Morricone, John Williams e Danny Elfman. Così ho approfondito la composizione orchestrale applicata al cinema. Ho iniziato a lavorare professionalmente nel 2017, in Giappone, dove un regista mi propose di scrivere musiche per spot, documentari e serie tv. Da lì è partito tutto».
Cinque anni fa conosce Simone e Marta, reduci dalla vittoria ad America’s Got Talent, che volevano creare uno spettacolo basato sull’escapologia, senza trucchi né magia. «Mi hanno chiesto di comporre la colonna sonora, e da quella collaborazione è nato ciò che oggi è diventato uno degli show di punta a Broadway. Sarò sempre grato a loro per la fiducia e per il legame umano che si è creato: abbiamo investito ogni risorsa emotiva in questo progetto».
“Lord Nil – Seven Deadly Sins” è infatti uno spettacolo dedicato all’arte resa celebre da Houdini, in cui il protagonista sfida il tempo e il pericolo per liberarsi da catene e trappole prima che sia troppo tardi.
«È pura adrenalina, ma anche molto coinvolgente sul piano emotivo -prosegue il musicista carmagnolese- È stato bellissimo musicare le sfide di Lord Nil attraverso i sette peccati capitali, cercando di guidare il pubblico nel mistero e nella tensione della narrazione. Inoltre interpreto uno dei personaggi in scena e suono dal vivo alcune musiche: sono uno dei “cattivi”, un nemico di Lord Nil!».
Dopo Broadway, lo spettacolo approderà anche a Las Vegas, in uno dei teatri più prestigiosi. «Non posso ancora rivelare troppo –aggiunge Ventrice– Colgo però l’occasione per ringraziare il nostro manager e produttore Rainer Hackl: è il motore che lavora dietro le quinte e ha fatto un lavoro straordinario per portare lo show a questo livello».
Riguardo al futuro, intanto, preferisce restare con i piedi per terra: «Non so dove mi porterà il prossimo progetto, nel mio lavoro tutto è imprevedibile. Per ora voglio concentrarmi su Broadway, che è tanto bella quanto impegnativa: andiamo in scena ogni giorno, a volte anche con doppia replica. Dal 23 settembre la colonna sonora dello spettacolo è disponibile su tutte le piattaforme digitali: un lavoro immenso, nato da mesi di emozioni e fatica, che ora chiunque può ascoltare».
E un possibile ritorno professionale in Italia? «Mi piacerebbe, ma non credo nel breve periodo –conclude- In Italia torno solo per godermi gli amici, la famiglia e la pizza! Oggi il mio lavoro è quasi tutto all’estero, ma mai dire mai… magari un giorno porteremo lo show anche in Europa».
Ivan Quattrocchio
