Dall’ 11 al 19 ottobre 2025, il Castello di Pralormo ospiterà l’esposizione di alcuni ricami tra Punto croce e Bandera.

A Pralormo imperdibile appuntamento per gli appassionati di arte e cucito: dall’ 11 al 19 ottobre 2025, al Castello di Pralormo è in programma l’esposizione di alcuni ricami tra Punto croce e Bandera.
“Una rassegna che raccoglie opere, manufatti e testimonianze di queste antiche e sempre attuali forme d’arte tessile. In concomitanza con questo evento, sarà anche possibile visitare il Castello che proporrà l’itinerario “vita quotidiana in un’antica dimora’”, tutti i giorni con orario 10-18 -fanno sapere gli organizzatori- L’ingresso all’esposizione è gratuito. Rimane invece a pagamento la visita guidata all’interno del Castello“.
Il ricamo Bandera è un ricamo piemontese che risale all’inizio del Settecento, quando la seconda Madama reale, Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, era salita al trono, dopo la morte del marito Carlo Emanuele II. Gli aristocratici piemontesi, dovendo accogliere nelle proprie dimore la Reggente, avevano rivestito i damaschi e i velluti ormai logori delle poltroncine, dei sofà e dei letti a baldacchino, con una tela piemontese detta “bandera”. Si tratta di un cotone di colore bianco o ecrù a nido d’ape, alto circa 60 centimetri, su cui venivano ricamati motivi floreali, fregi e volute, e a volte favole mitologiche, tratti dall’architettura barocca. Il filo da ricamo era di lana sottile ritorta e comprendeva varie sfumature, con una particolare predilezione per le “nuances” dei rosa, dei blu savoia, dei verdi e per gli ornati geometrici.












































