Parola a Francesco Emanuel, il candidato di “Caramagna Domani”

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“Il Carmagnolese” intervista Francesco Emanuel, candidato a sindaco di Caramagna Piemonte alle prossime elezioni comunali, con la lista “Caramagna Domani”.

Emanuel Caramagna Domani
La lista “Caramagna Domani” è composta da Tommaso Alberto, Massimo Alessio, Davide Boasso, Sara Bongioanni, Celestino Bono, Jacopo Caratto, Porsia Di Trani, Sebastiano Emanuel, Elisa Ferrero, Massimo Panero, Guarino Romano e Maria Giovanna Tesio.

Francesco Emanuel, candidato sindaco di Caramagna Piemonte, illustra a “Il Carmagnolese” il programma politico di “Caramagna Domani“; la lista sfiderà quella dell’attuale sindaco, Maria Coppola, alle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre 2021.

Perché ha deciso di candidarsi?
Caramagna domani è nata nel 2016, in occasione delle elezioni amministrative di quell’anno, e non ha raggiunto l’obiettivo elettorale per pochissimi voti. Per rispetto della metà degli elettori che aveva riposto fiducia nella nostra lista ho deciso di propormi di nuovo.

Quali sono i punti di forza dei suoi candidati?
Ritengo che i candidati che compongono il mio nuovo gruppo possiedano le competenze necessarie per una buona amministrazione, poiché rappresentano i vari settori del tessuto sociale: alcuni conoscono i bisogni e le difficoltà legate alla scuola e al mondo giovanile, altri quelle relative alla terza età e alla disabilità.
Inoltre, sono state incluse figure del comparto produttivo, come artigiani e operai. Per noi sono preziosi anche i candidati che conoscono gli aspetti legati al territorio e al mondo agricolo e che hanno specifiche competenze nell’ambito dei lavori pubblici.

Due liste per le elezioni comunali di Caramagna Piemonte

Quali sono le priorità di “Caramagna Domani“?
Il nostro programma riserva particolare attenzione ai servizi per i cittadini, incrementando soprattutto gli investimenti a sostegno delle famiglie.
Un aspetto importante è la creazione di una valida struttura di doposcuola, per rispondere ad una necessità particolarmente sentita sul territorio: vorremmo sostenerla direttamente con contributi comunali, che renderebbero meno gravosa la spesa a carico delle famiglie.
Altrettanto rilevante è la promozione di iniziative che favoriscano la vita sociale e la possibilità di incontro per i giovani e per gli anziani.
Quanto alla politica economica, intendiamo agevolare lo sviluppo e il mantenimento di nuove attività artigianali e commerciali con sostegni economici e agevolazioni fiscali.

Che proposte avete per quanto riguarda le infrastrutture e i servizi?
Nel corso degli ultimi decenni, Caramagna è stata dotata di importanti strutture, come gli edifici scolastici, il salone polivalente e gli impianti sportivi; perciò ora non è necessario realizzarne altre, ma curare quelle di cui il paese già dispone, con attenzione costante alla qualità della vita dei cittadini.
Per quanto riguarda gli investimenti relativi alle opere pubbliche, oltre alle consuete attività di manutenzione ordinaria, ci proponiamo in particolare di ristrutturare gli alloggi di proprietà del Comune costruiti negli anni Sessanta e in necessità di interventi edilizi. Un ulteriore proposito è verificare la possibilità di un intervento per il deflusso delle acque meteoriche, in modo da evitare gli allagamenti. Infine, si vorrebbe spingere per la realizzazione di una rotatoria all’imbocco di Via Carmagnola con Strada Reale, punto particolarmente critico per la sicurezza stradale.

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