Si accende il riscaldamento nelle scuole superiori del Torinese

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La Città metropolitana di Torino, a partire da oggi, accende il riscaldamento nelle scuole superiori del territorio, tra cui Carignano; a Carmagnola il via dopo il 22 ottobre. Temperatura massima 19 gradi.

riscaldamento nelle scuole superiori del torinese
Riscaldamento nelle scuole superiori del Torinese: al via a partire da oggi le accensioni anche in pianura [immagine di repertorio]
Stanno cominciando ad accendersi gli impianti di riscaldamento nelle scuole superiori di proprietà della Città metropolitana di Torino, ovviamente con tempi differenziati a seconda delle zone climatiche in cui è diviso il territorio.

Sulla base delle ordinanze emesse dai Comuni, l’avvio delle caldaie è previsto da oggi a Carignano, oltre ai Comuni di Torino, Chivasso, Venaria e Moncalieri -sempre che la temperatura interna dei locali scenda al di sotto dei 19 gradi- e dopo la data di domenica 22 ottobre per Carmagnola, come previsto dalla recente ordinanza del sindaco Gaveglio.

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Saranno riproposte le limitazioni dello scorso anno in relazione al numero di ore giornaliere di accensione (un massimo di 13 al giorno, comprese tra le 5 e le 23) e ai gradi di temperatura minima (19°, con due di tolleranza).

«Poiché tra la chiusura della scorsa stagione del riscaldamento e l’avvio di quella nuova sono stati attivati numerosi interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e di efficientamento energetico nelle centrali termiche, potrebbero presentarsi piccoli disservizi, legati alla necessità di taratura dei nuovi generatori di calore e delle pompe di circolazione, taratura che si può effettuare solo ad impianto avviato -spiegano i tecnici della Direzione edilizia scolastica della Città metropolitanaQualche disguido potrà anche derivare da strascichi nell’esecuzione di alcuni lavori, legati alle problematiche purtroppo ancora persistenti di ritardi nella consegna dei materiali, che hanno obbligato le ditte esecutrici a riprogrammazioni parziali degli interventi. Le scuole interessate hanno ricevuto comunicazioni mirate, in modo da poter gestire nel modo migliore gli eventuali disagi connessi».

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