Accesso libero e senza appuntamento nelle 4 sedi distrettuali del Servizio Dipendenze dell’Asl TO5, compresa quella di via Padre Baravalle a Carmagnola. Una scelta per andare incontro alle necessità dei pazienti.
Il Servizio delle Dipendenze (SerD) dell’Asl TO5 amplia gli orari di apertura al pubblico, adottando una nuova organizzazione. Il nuovo modello -definito “a porta aperta” prevede l’accesso diretto senza appuntamento ed è operativo dallo scorso sabato 1 settembre.
“Rispetto agli attuali orari vi sarà un aumento del 60% dell’apertura ad accesso diretto –spiega il direttore del SerD, Augusto Consoli (nella foto)- Interessante è la condivisione dell’iniziativa da parte di tutti gli operatori e il cambiamento che, oltre che operativo e concreto, è di carattere culturale e consiste in un atteggiamento pro-attivo tendente ad abbattere le barriere burocratiche, facilitare l’accesso e la consultazione diretta, e che va incontro alle molteplici esigenze della popolazione”.
A Carmagnola la sede del SerD è in via Padre Baravalle 5. Qui tutti gli orari e gli indirizzi a cui fare riferimento.
L’ampliamento orario complessivo sui 4 Serd distrettuali, rispetto a quello precedente, ammonta a 82 ore settimanali. E’ possibile rivolgersi a qualunque sede dell’Asl, a prescindere dalla propria residenza.
Un modello nuovo, che intende andare incontro a quelle che sono le attuali necessità del paziente “dipendente”. “Bisogna infatti sfatare un po’ il pensiero comune che vuole il “dipendente” come uno sfaccendato e nullafacente –precisa Consoli- I pazienti con dipendenze, sono sovente integrati nel tessuto sociale. Basti pensare ai giocatori che sono ormai patologici, agli adolescenti per i quali può essere previsto l’intervento dei genitori. Per questo motivo gli orari si estendono al di fuori degli orari lavorativi e, dunque, ad una popolazione attiva”.
Con l’accesso libero e in orari extra lavorativi si intende dare una risposta immediata e multi professionale. “Si tratta di un passaggio culturale importante –afferma il Direttore generale dell’Asl TO5, Massimo Uberti – Dobbiamo iniziare a pensare al problema delle dipendenze in modo diverso, più pronto e flessibile”.