Incontro in Regione tra il presidente Cirio e l’amministratore delegato di Anas per parlare di grandi infrastrutture, tra cui la tangenziale di Carmagnola. Cirio: «conferenza dei servizi entro l’anno».
La tangenziale di Carmagnola torna al centro del dibattito politico: al Grattacielo Piemonte, ieri, il presidente della Regione Alberto Cirio ha incontrato l’amministratore delegato di Anas, Andrea Gemme, in una giornata di lavori dedicata alle infrastrutture strategiche per il territorio.
Con loro erano presenti anche gli assessori regionali Marco Gabusi (Trasporti e Infrastrutture) ed Enrico Bussalino (Enti Locali); anche la sindaca di Carmagnola, Ivana Gaveglio, ha preso parte a parte dell’incontro.
Durante il vertice, Regione e Comune hanno ribadito ad Anas l’urgenza di completare la progettazione e procedere con la realizzazione della circonvallazione carmagnolese.
Attualmente il primo lotto, che collega la SP661 con la SP129 in corrispondenza del casello di Carmagnola, è incluso nel piano economico-finanziario di Autostrada dei Fiori, che però da mesi è fermo in attesa di approvazione da parte del Ministero dei Trasporti.
Per i lotti 2 e 3 –circa sette chilometri in direzione Carignano lungo la SP20– la Città metropolitana di Torino ha già redatto il progetto di fattibilità tecnico-economica e la stima complessiva dei costi si aggira intorno ai 62 milioni di euro.
«Insieme alla sindaca Gaveglio abbiamo rappresentato ad Anas e all’ad Gemme la necessità di proseguire nell’iter di approvazione e realizzazione della tangenziale di Carmagnola –dichiarano Cirio, Gabusi e Bussalino– All’interno della Convenzione da siglare entro fine anno, quindi, la Regione metterà a disposizione di Anas il piano economico finanziario già realizzato da Città metropolitana, in modo che la società possa procedere all’apertura della Conferenza dei servizi».
Soddisfatta anche Gaveglio: «Esprimo soddisfazione per la partecipazione a questo importante tavolo che vede Carmagnola al centro di iniziative strategiche per la viabilità regionale».
