Bilancio positivo per la 69esima Fiera del Peperone di Carmagnola

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Dagli organizzatori alcune cifre per sottolineare il successo della kermesse: 250 mila presenze, 800 quintali di peperoni venduti e 1.100 kg di Pane della Fiera al peperone, oltre a 3.500 degustazioni gratuite.

Fiera del Peperone 2018250 mila presenze, 800 quintali di peperoni venduti e 1.100 kg di Pane della Fiera, oltre a 3.500 degustazioni gratuite, cene sold-out e un grande apprezzamento per le novità proposte. Questa la sintesi dell’edizione numero 69 della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, conclusasi domenica.

Sono stati 10 giorni di eventi gastronomici, culturali, artistici, sportivi ed esperienze creative e coinvolgenti per tutti i sensi e per tutte le fasce di età. “Un’edizione che ha esaltato le aree enogastronomiche, con proposte di alta qualità -commentano soddisfatti gli organizzatori, il Comune di Carmagnola e la Pro LocoHa registrato un’eccezionale affluenza di pubblico e visitatori, stimata sulle 250.000 presenze (come nell’ultima edizione) nonostante tre serate disturbate dalla pioggia“.

I 26 produttori del Consorzio -presenti nella grande area espositiva di 18 mila metri quadri- hanno venduto un totale di oltre 800 quintali di peperoni, molti dei quali con la nuova apprezzatissima valigetta d’asporto blu, originale packaging pensato per un asporto semplificato rispetto alle classiche cassette, e con in omaggio il ricettario “Peperone in 5 minuti”.

Sono stati venduti 1.100 kg di Pane della Fiera a scopo benefico e a offerta libera, con un incasso di circa 7.000 euro. Il ricavato verrà devoluto all’Oami Carmagnola (Opera Assistenza Malati Impediti) per l’apertura di Casa Roberta, residenza per l’accoglienza di chi non è in condizioni di vivere autonomamente.

Sono state offerte circa 3.500 degustazioni gratuite. Nell’Accademia San Filippo -grande novità con talk food, seminari d’assaggio, caffè letterari, show cooking e altri eventi condotti dai giornalisti Paolo Massobrio e Renata Cantamessa- sono stati proposti 50 eventi con degustazioni gratuite, ognuna per almeno 30 persone, alle quali si sono aggiunte le 2.000 porzioni di pasta al peperone con bagna cauda distribuite nell’ultima giornata, che per tradizione prevede la mega-preparazione di una ricetta in piazza con distribuzione gratuita finale.

Il peperone è stato proposto in almeno 50 modi differenti, considerando 15 degustazioni dell’Accademia San Filippo, le cene del Salone Antichi Bastioni, e le proposte dei vari standisti che sono stati stimolati a sperimentare nuove combinazioni, anche grazie al contest “Vendesi storie al Peperone”.
Hanno registrato il sold out sette delle nove cene “a tema” organizzate nel Salone Antichi Bastioni dalla Bcc a favore di Forma Onlus, la Fondazione dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.

I visitatori hanno apprezzato le novità che si sono aggiunte alle proposte tradizionali. Tra queste, ha ottenuto un grande successo il percorso sensoriale “Peperone in tutti i sensi”, un affascinante viaggio per vista, tatto, olfatto e gusto.

Ha destato molto interesse anche la nuova iniziativa intitolata “Carmagnola regina delle canape” con la quale Assocanapa ha offerto una ricca selezione di prodotti locali a base di canapa e incontri sulla rivalutazione e sull’impiego della canapa nei settori edilizio, alimentare e farmaceutico.

Successo anche sui social network: la pagina Facebook è stata molto seguita, con circa 360 mila visualizzazioni complessive tra tutti i post pubblicati da inizio agosto, e 70 mila interazioni.