Mercoledì 22 ottobre alle 18.30, a Carignano, il monologo di Alessandro Perissinotto sulla guerra. Evento a cura dell’ANPI

Mercoledì 22 ottobre, alle 18.30, l’Anpi sezione di Carignano ha organizzato l’evento, con il monologo di Alessandro Perissinotto, per ricordare e non far dimenticare uno dei momenti più bui della nostra storia, la strage fascista del 18 dicembre 1922, a Torino.
Quella data intitola a Torino una piazza che rievoca il massacro che le camicie nere fasciste commisero nei confronti di vari antifascisti: gli omicidi, perché di questo si trattò, continuarono per altri due giorni, lasciando a terra 11 morti, socialisti, comunisti, simpatizzanti, in poche parole antifascisti, colpiti nelle forme più brutali.
Una strage impunita, perché il regime fascista “fece qualcosa di buono” nei suoi confronti, lasciando i responsabili impuniti. Nel libro “La guerra dei Traversa” (Mondadori), Alessandro Perissinotto rievoca questo evento quasi dimenticato, illustrandone tutta la violenza e la gratuità, e lo fa a partire da una famiglia, quella dei Traversa, che ha diversi punti di contatto con la propria.
Alessandro Perissinotto (Torino, 1964), professore di Storytelling all’Università di Torino, ha esordito nel 1997 con il romanzo poliziesco “L’anno che uccisero Rosetta” (Sellerio), al quale hanno fatto seguito numerose opere che hanno attraversato diversi generi letterari e sono state tradotte in molti paesi europei e in Giappone; con Piemme ha pubblicato “Le colpe dei padri” (2013, secondo classificato al premio Strega); per Mondadori, ha scritto “Il silenzio della collina” (2019, vincitore del premio internazionale Lattes Grinzane).
Il 22 ottobre, alle 18,30, Perissinotto reciterà un monologo basato sul libro “La guerra dei Traversa” presso il teatro Alfieri in via Savoia 50, a Carignano; l’ingresso è libero sino a esaurimento dei posti a sedere. Per maggiori informazioni, contattare il 334-3533837.














































