La città di Carmagnola intitolerà un’area pubblica alla memoria di Norma Cossetto, studentessa istriana vittima delle foibe, medaglia d’oro al merito civile.
La città di Carmagnola intitolerà un’area del proprio territorio cittadino, area verde, via, piazza o locale istituzionale, a Norma Cossetto, medaglia d’oro al merito civile.
Cossetto era una studentessa universitaria istriana, figlia di un dirigente locale del Partito Nazionale Fascista, che nel 1943 venne torturata e uccisa dai titini e gettata in una foiba.
Anni dopo, su indicazione del professore Concetto Marchesi (peraltro deputato comunista), le venne conferita la laurea honoris causa dall’Università di Padova, dove studiava. Nel 2005 le è stata assegnata la medaglia d’oro al valor civile dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Ora anche Carmagnola ne onorerà la memoria, dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale di una mozione presentata dai tre partiti della Maggioranza (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) e votata anche dal Partito Democratico; astenuto il M5S.
“Questa bella iniziativa avviene proprio nel centenario della nascita di questa vittima dell’odio verso gli italiani, simbolo di una pagina di storia tragica e cruenta per troppi anni dimenticata proprio dalle istituzioni di un’Italia che lei tanto amò -commentano i consiglieri leghisti in un comunicato- Non a caso, inoltre, si è deciso di fare questo passo in occasione del Consiglio comunale di fine novembre, proprio pochi giorni dopo la data della Giornata contro la violenza sulle donne, a simbolico ricordo di tutte le donne vittime di violenze e soprusi“.
Alle vittime delle foibe, cui è dedicata la Giornata del ricordo del 10 febbraio, a Carmagnola è già stata intitolata una targa presente nei giardini Unità d’Italia.