Il Comitato racconigese della Croce Rossa Italiana racconta le attività svolte nel 2020, un anno segnato dall’emergenza sanitaria.

“Il 2020 verrà sicuramente ricordato come uno tra gli anni più tristi e difficili: senza dubbio lo è stato anche per la nostra associazione che, oltre alle quotidiane attività di soccorso e di trasporto prenotati, alla raccolta e distribuzione alimentare, alle attività dei giovani e ai corsi per nuovi volontari, ha visto aggiungersi numerosissimi altri impegni legati alla pandemia da Covid-19“: a raccontarlo è il Comitato di Racconigi della Croce Rossa Italiana.
Fin dai primi giorni di pandemia è stato attivato il COC (Centro Operativo Comunale) e la Croce Rossa di Racconigi si è subito messa a disposizione della popolazione, andando a sopperire alle esigenze dei cittadini e delle famiglie, consegnando a domicilio farmaci, spesa e beni di prima necessità e distribuendo buoni pasto alle famiglie più bisognose.
Non sono mancati aiuti e collaborazioni, in particolare con la Protezione Civile per la distribuzione delle mascherine ai cittadini racconigesi e con i ragazzi dell’associazione Tocca A Noi per la distribuzione della spesa.
“Tutti stanno mettendo in pratica nella maniera più straordinaria possibile ‘Il Tempo della Gentilezza’ -ha dichiarato il presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca- Le tre parole d’ordine in questo momento sono smart, safe e kind: continuiamo ad assistere la popolazione con intelligenza e creatività, in sicurezza e con gentilezza, sempre attenti al prossimo”.
La pandemia ha portato un aumento del numero delle famiglie con necessità di ricevere il pacco alimentare: nell’anno 2020, infatti, le 90 famiglie aiutate sono diventate 102, per un totale di 310 assistiti.
Per quanto riguarda invece i servizi di emergenza, per la sola sede di Racconigi, essi sono stati 1.619, per un totale di 57.606 Km e pari a 2.234 ore durante l’intero anno 2020; a questi vanno aggiunti i 965 viaggi richiesti da privati e i 3.328 richiesti dall’Asl.
La Croce Rossa di Racconigi ha anche fornito, e fornisce tuttora, aiuto per il trasporto di pazienti positivi al Covid-19 nelle varie strutture ospedaliere, garantendo costante disponibilità di mezzi e persone.
Il comitato di Racconigi non si è tirato indietro nemmeno ad ottobre, quando la furia del maltempo ha colpito Limone Piemonte mettendo in ginocchio il paese. La forte alluvione aveva infatti causato l’esondazione del torrente Vermenagna, travolgendo la statale e
invadendo il paese, con conseguenti gravi danni alle case e l’interruzione dei collegamenti stradali. In questo caso l’Area 3 “Emergenze” del Comitato di Racconigi ha risposto alla richiesta pervenuta dalla Protezione Civile mettendo a disposizione personale e mezzi.
“La passione e la dedizione costante dei volontari, dei ragazzi del Servizio Civile e dei dipendenti, unite alle innumerevoli donazioni dei cittadini, sono state le uniche armi per poter continuare a garantire la disponibilità alla popolazione locale ed intervenire in caso di necessità –concludono dalla Croce Rossa racconigese- Quest’anno più che mai i piccoli grandi gesti di umanità hanno potuto fare la differenza”.