Factotum, una piattaforma web per l’edilizia scolastica

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Viene presentata alle scuole la nuova piattaforma Factotum, a cura della Città metropolitana, che dal 2020 migliorerà le segnalazioni per gli interventi di edilizia scolastica.

Città metropolitana di Torino factotum - Ph. Google Street View
La sede della Città metropolitana di Torino di corso Inghilterra 7

Lunedì 14 ottobre è in programma la presentazione di “Factotum”, nuova piattaforma web per gli interventi di edilizia scolastica promossa dalla Città metropolitana di Torino.

Si tratta di uno strumento online per migliorare il dialogo tra scuole e Città metropolitana
sugli interventi di edilizia scolastica –descrive il vicesindaco metropolitano Marco Marocco L’obiettivo è ottimizzare la gestione delle richieste di manutenzione nelle nostre scuole per garantire a studenti e insegnanti la presa in carico immediata delle segnalazioni. L’edilizia scolastica per la Città metropolitana di Torino è una priorità assoluta, e le nuove tecnologie ci aiutano a migliorare i tempi di intervento“.
La presentazione verrà fatta ai dirigenti scolastici delle scuole superiori del territorio dalle 10 alle 13, nell’auditorium di corso Inghilterra 7, a Torino.

La nuova piattaforma per la gestione delle segnalazioni di intervento negli edifici scolastici e dei lavori che ne conseguono, già adottata dal Comune di Torino e dalla Regione Piemonte, entrerà in funzione entro la fine dell’anno prendendo il posto del sistema Sigmanet, utilizzato da ormai vent’anni dai dirigenti scolastici delle scuole superiori per segnalare i problemi di manutenzione e di edilizia scolastica prima alla Provincia di Torino e poi, dal 2015, alla Città metropolitana.

Factotum è una piattaforma più aggiornata e dotata di numerose applicazioni aggiuntive, completamente web-based, che consente di rispettare il regolamento europeo sulla privacy, in quanto prevede l’accesso con le credenziali Spid -spiegano dalla Città metropolitana di Torino- Accanto alle storiche funzioni di Sigmanet (come la segnalazione delle necessità di intervento, la gestione delle comunicazioni con i tecnici di riferimento e l’invio dell’ordine alle ditte incaricate) il nuovo sistema, dotato di un interfaccia semplice e intuitivo, permetterà per esempio di associare a ogni edificio le planimetrie su cui individuare le zone di intervento, cosa che abbrevierà ulteriormente i tempi della diagnosi e dell’intervento, oltre alle informazioni tecniche e alle banche dati“.

Nell’ultimo anno, infatti, la Città metropolitana si è occupata del caricamento dei dati dei fabbricati (anagrafica, planimetrie, certificati, ecc.), nell’ambito della costruzione del “fascicolo fabbricato” di ogni edificio scolastico.

Sigmanet, che sta per essere pensionato dal sistema Factotum, gestiva circa 3000 segnalazioni all’anno, provenienti dai 150 edifici scolastici di proprietà della Città metropolitana.