Il Comune di Carmagnola si congratula con Pistoia, nuova Capitale italiana del Libro 2026, e la sindaca Ivana Gaveglio annuncia: «parte importante delle iniziative previste sarà comunque portata avanti».

«Siamo orgogliosi del lavoro fatto, pur non avendo vinto, e continueremo a investire su lettura e cultura per il territorio»: così la sindaca di Carmagnola, Ivana Gaveglio, commenta a caldo, da Roma, l’assegnazione del titolo di Capitale italiana del Libro 2026 a Pistoia, il cui progetto ha superato in finale la proposta carmagnolese.
Il Comune di Carmagnola si congratula con i vincitori: «un plauso particolare va al sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, e al team di progetto, per un dossier che ha saputo distinguersi per visione, qualità e innovazione», sottolinea Gaveglio.
«Siamo naturalmente dispiaciuti ma al tempo stesso orgogliosi del cammino compiuto e del valore del dossier presentato -prosegue la sindaca- Essere tra le cinque città finaliste è stato un traguardo significativo e una grande occasione per rafforzare il nostro impegno culturale».
E ribadisce l’impegno a concretizzare comunque quanto progettato: «Una parte importante delle iniziative previste sarà comunque portata avanti: la mia Amministrazione si attiverà per cercare le risorse necessarie a realizzarle, continuando a investire nella Cultura come motore di crescita e coesione per tutta la Comunità».
Pur non avendo ottenuto il titolo, Carmagnola ha partecipato con il progetto “Identità, libri e territorio”, che si proponeva di valorizzare la lettura come strumento di costruzione identitaria, coesione sociale e sviluppo culturale.
Un dossier ricco di iniziative concrete e simboliche, che spaziano dal coinvolgimento delle scuole e delle associazioni alla promozione della lettura nei luoghi di lavoro, fino all’attenzione per le periferie, le cascine e le frazioni.
«L’Amministrazione ringrazia tutte le persone, le realtà associative e i professionisti che hanno lavorato con passione e competenza a questo progetto –associazioni, scuole, biblioteche, cittadini e professionisti– e ribadisce il proprio impegno a proseguire nel percorso avviato, promuovendo la lettura come elemento centrale per la crescita culturale e sociale della Comunità», è il messaggio diffuso da Palazzo Civico.










































