Il gruppo “DonneInsieme” di Carignano programma il 2021

2005

Il neonato gruppo “DonneInsieme” di Carignano, attivo in ambito sociale, si costituirà a breve come Associazione. E progetta le prossime iniziative.

donneinsieme carignano
Il gruppo “DonneInsieme” di Carignano diventerà un’associazione

Nato da poco più di un mese, il gruppo “DonneInsieme” di Carignano si costituirà come associazione nel corso delle prossime settimane, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini riguardo alcune tematiche sociali attraverso una serie di iniziative.

L’idea centrale che ha portato alla costituzione del gruppo, composto da sole carignanesi, è l’assenza di pari diritti nella società, condizione che caratterizza donne, omossessuali e non solo: da qui, nasce la volontà di attivarsi in ambito sociale per il Comune di Carignano e zone limitrofe, occupandosi di ciò che a livello amministrativo non sempre viene concretizzato.

Spiega Silvia Boccardo, una delle creatrici del gruppo: “Le iniziative che intendiamo mettere in atto riguardano argomenti che non riguardano solamente le donne di per sé, ma tutto ciò che questo rappresenta a 360 gradi nelle varie fasce di età: bambina, adolescente, mamma, anzianaSi parte quindi da un mondo al femminile che è determinato ad aprire le menti riguardo a molte situazioni sociali”.

Sono state proprio alcune partecipanti del gruppo, non ancora esistente, a invitare la comunità a portare un oggetto rosso in piazza Liberazione con cui scrivere “No” lo scorso 25 novembre, giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

In quell’occasione, a Carignano non era stata proposta nessuna attività alla Comunità: nonostante gli avvenimenti terribili che hanno colpito il paese, a confronto di altri Comuni, non era nemmeno presente una panchina rossa, che è stata poi installata recentementeper questo motivo abbiamo deciso di attivarci”, spiega Boccardo.

Una panchina rossa in arrivo a Carignano contro la violenza di genere

Dopo il flash mob di fine novembre, la prima iniziativa ufficiale attivata dal gruppo è stata la cordata di Natale, organizzata tramite la pagina Facebook, un modo per trasmettere lo spirito natalizio ai bambini delle elementari che risentono, così come gli adulti, degli effetti della pandemia.

Nel gruppo è presente il forte desiderio di “creare qualcosa che sia il più concreto possibile e che permetta di sensibilizzare grandi e piccini”. È così che si è pensato a due iniziative future ancora in fase di elaborazione, anche in relazione all’evoluzione della situazione di emergenza sanitaria.

La prima riguarda i disturbi alimentari, una condizione ancora troppo sottovalutata e che colpisce un gran numero di persone e in particolare il pubblico femminile. Attraverso una manifestazione teatrale, “DonneInsieme” si propone quindi di coinvolgere possibilmente anche le scuole medie e superiori per sensibilizzare alla tematica gli adolescenti, Covid-19 permettendo.

Il secondo progetto che si intende realizzare è volto a rendere consapevoli le persone normodotate delle difficoltà che possono incontrare coloro che hanno una mobilità ridotta o i genitori con i passeggini, soprattutto in presenze di determinate barriere architettoniche. Per farlo, si vuole allestire un percorso da completare a quattro ruote, svolto da persone prive di disabilità.

Grande successo per la cordata di Natale a Carignano