I fotografi Max Ferrero e Renata Busettini ospiti a Cambiano

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I fotografi Max Ferrero e Renata Busettini saranno ospiti alla biblioteca di Cambiano per raccontare i territori dei loro ritratti, dalla Pennsylvania al Michigan.

Ferrero Busettini Cambiano
I due fotografi raccontano con i loro ritratti i territori dalla Pennsylvania al Michigan, attraverso l’Ohio

Lunedì 22 gennaio i fotografi Max Ferrero e Renata Busettini saranno ospiti alla biblioteca F.lli Angelo e Stefano Jacomuzzi di Cambiano per raccontare con i loro ritratti i territori dalla Pennsylvania al Michigan, attraverso l’Ohio.

I due appassionati fotografi si concentrano su due realtà simili: Ferrero si è dedicato al fotogiornalismo e al reportage sociale, mentre Renata Busettini ha coltivato la sua passione per la fotografia viaggiando, e oggi predilige la fotografia documentativa.

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Insieme hanno collaborato già in passato e ottenuto diversi premi, tra cui il primo posto nel concorso per autoedizioni “Crediamo ai tuoi occhi” 2019 con il reportage “La periferia alle porte” e il secondo posto al concorso Portfolio Italia 2019 indetto dalla FIAF con il progetto “La Cicatrice“.

Max Ferrero ha già pubblicato su grandi testate italiane e i suoi reportage sulla guerra nell’ex Jugoslavia, sul Kurdistan iracheno, sul Centro America e l’immigrazione extracomunitaria sono stati pubblicati in mostre per diverse associazioni, musei e città come Torino, Milano, Lucca, Roma e all’estero anche Bruxelles.

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Dal 2011 è stato professore di fotografia all’Accademia di Belle Arti a Novara e dal 2018 all’istituto di Arte Applicata e Design di Torino. Attualmente si occupa anche di reportage geografico, corporate, fashion e didattica.

Renata Busettini, classe 1964, è nata a Milano e si è trasferita a Torino all’inizio degli anni Ottanta. Ha avuto modo di intraprendere diversi viaggi, occasioni che le hanno permesso di coltivare la sua passione per la fotografia: al ritorno di ogni viaggio, oltre ad aver vissuto nuove esperienze, aveva sempre con sé tanti rullini di foto ricordo. Con il tempo, ha reso la fotografia il suo motivo per viaggiare, e le sue foto ricordo hanno lasciato spazio a progetti più complessi raccontati con immagini e parole.

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