Edoardo Vedelago, giovane talento carmagnolese della Moda italiana

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Dal rigore della filosofia stoica all’eleganza sostenibile: il percorso innovativo nel mondo della Moda del giovane talento carmagnolese Edoardo Vedelago.

Edoardo Vedelago Milano Moda 2024
Collezione “StOa” di Edoardo Vedelago a Milano Moda Graduate 2024

A soli 22 anni, Edoardo Vedelago, originario di Carmagnola, si sta facendo strada nel mondo della Moda con una visione audace che unisce filosofia stoica, sportività e sostenibilità.

La sua collezione “StOa”, presentata alla Milano Moda Graduate 2024, è un esempio di come sia possibile trasmettere valori profondi e rappresentare un cambiamento nel settore. “Il Carmagnolese” lo ha intervistato, alla scoperta del suo percorso, tra sfide affrontate e progetti per il futuro.

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Dove vive adesso e qual è il suo rapporto con Carmagnola? Quali studi ha fatto nella sua città natale?
Attualmente vivo a Milano, ma sono legato a Carmagnola, dove ho vissuto fino alle scuole medie. Successivamente ho frequentato il liceo scientifico sportivo a Torino, un’esperienza che ha segnato la mia crescita, poiché ho appreso una mentalità sportiva fondata sulla disciplina, che ho poi portato nel mio lavoro nella moda. Durante il liceo, ho iniziato a creare il mio primo brand, disegnando e vendendo t-shirt e felpe insieme ai miei amici, un’esperienza che mi ha insegnato molto. Dopo il liceo, a 19 anni, mi sono trasferito a Milano per frequentare lo IED, dove ho seguito un master in moda. Non avevo pianificato tutto nei minimi dettagli, ma sapevo che era il percorso che volevo seguire. 

La sua collezione “StOa” è ispirata alla filosofia stoica. Come è nata l’idea?
Durante il lockdown ho scoperto Marco Aurelio e lo stoicismo. Sono rimasto affascinato dai valori di autocontrollo, introspezione e sacrificio, che ho tradotto in moda sportiva. Ho unito elementi formali e sportivi, creando capi che riflettono quei principi”. 

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La collezione di Edoardo si basa su una complessa semplicità: linee pulite, rigore formale, ma con materiali innovativi e sostenibili. «Uso la lana merino, una fibra naturale, elastica, traspirante, ideale sia per l’attività sportiva che per i capi formali».

Edoardo vede la moda contemporanea stagnante, e spera di contribuire a un cambiamento: «Dobbiamo invertire il sistema, non curante dell’ambiente, promuovendo un percorso sostenibile e sano. È anche un valore stoico: vivere in armonia con la natura».

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Come ogni giovane designer, Edoardo ha dovuto affrontare diverse sfide per affermarsi. «La più grande è stata tradurre un’idea astratta in un prodotto indossabile, che funzioni nella vita quotidiana e sportiva».

Ma la sua visione è chiara: «A chi inizia questo percorso consiglio di non seguire troppo le regole accademiche -spiega- Lasciatevi trasportare dalla curiosità, attingete da ogni fonte di istruzione e fate di testa vostra. È l’unico modo per creare qualcosa di nuovo e avere il coraggio di esporlo».

Presentare la sua collezione alla Milano Moda Graduate 2024 è stato un traguardo importante. «L’ho vissuta con molta ansia e pressione, ma vedere i miei capi sfilare al Palazzo Reale di Milano è stato un sogno che si realizzava. Dopo un anno di lavoro, l’applauso del pubblico è stato un momento indimenticabile».

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Il giovane carmagnolese è ora determinato a lasciare un segno nel mondo della moda, non solo a livello creativo ma anche sociale.

«Spero di contribuire a scardinare i sistemi imposti dal mercato attuale. La moda degli ultimi anni è piatta e priva di narrazione interessante. Voglio portare cambiamento e affrontare le problematiche del presente».

Tra i suoi progetti futuri, Edoardo sta già organizzando un evento chiamato “Emergenza“, che darà spazio ai talenti emergenti, proprio come lui. Per lui la Moda non deve definire una persona, ma accompagnarne l’attitudine: «Il capo deve esprimere chi lo indossa, non essere solo un simbolo esteriore».

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Il giovane stilista sogna di espandere la sua linea anche al pubblico femminile, ma per ora si concentra sulla linea maschile, dedicata a chi è in carriera, attento alla vita professionale e sportiva.

Edoardo è consapevole che non tutti coglieranno gli ideali stoici dietro la sua linea di abbigliamento, ma questo non lo preoccupa. «Non voglio solo vendere capi, voglio che emergano i valori in cui credo. La sostenibilità e l’innovazione dei materiali saranno centrali nella mia comunicazione».

Edoardo Vedelago, con la sua collezione, sta dimostrando che la moda può andare oltre l’estetica, diventando un mezzo per veicolare valori profondi e messaggi culturali. Il suo approccio rappresenta un nuovo modo di interpretare il vestire: non solo come espressione di stile, ma come riflesso di un’identità consapevole e orientata verso il cambiamento.

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