Si sono conclusi i lavori nell’area di via Fornace, via Vigone e via Cardè a Moretta. Realizzato un nuovo ponte e potenziata la rete idraulica per prevenire allagamenti e migliorare la sicurezza del territorio.
Il Comune di Moretta ha annunciato la conclusione dei lavori di messa in sicurezza idrogeologica nell’area compresa tra via Fornace, via Vigone e via Cardè, con il completamento del nuovo ponte di via Fornace.
Si tratta della fase finale di un ampio programma di opere avviato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianni Gatti, con l’obiettivo di ridurre il rischio di esondazioni e migliorare la sicurezza del territorio.
I lavori, realizzati dalla ditta Costrade di Saluzzo per un importo di 296 mila euro, sono stati finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinate alla messa in sicurezza dei centri abitati.
Negli ultimi anni, l’area di via Fornace e via Vigone era stata più volte colpita da allagamenti dovuti alle forti piogge e alla presenza di bealere e corsi d’acqua minori che attraversano la zona.
L’amministrazione aveva quindi predisposto progetti pronti da candidare ai bandi statali ed europei, riuscendo a ottenere il finanziamento necessario per l’avvio del cantiere. Il progetto ha riguardato la sistemazione di una zona storicamente soggetta ad allagamenti, con una serie di interventi pensati per migliorare il deflusso delle acque piovane.
In via Vigone sono stati rinforzati gli argini e ricostruito il parapetto del rio, mentre l’alveo è stato pulito e messo in sicurezza con una nuova scogliera. In via Fornace è stato completato un nuovo ponte, più solido e funzionale, che permette all’acqua di scorrere regolarmente senza creare ostacoli. Anche in via Cardè è stato installato un nuovo canale di scarico per facilitare il deflusso durante le piogge più intense.
Il sindaco Gianni Gatti ha espresso soddisfazione per il completamento dell’opera:
«Con il nuovo ponte di via Fornace si chiude un intervento importante per la sicurezza dei cittadini. Abbiamo sistemato un’area che, in caso di forti piogge, era particolarmente vulnerabile. Ora possiamo contare su infrastrutture più sicure e su una rete idraulica più efficiente».
Gatti ha poi ringraziato la ditta esecutrice e i tecnici comunali per il lavoro svolto:
«È grazie a una pianificazione attenta e alla capacità di intercettare risorse PNRR che siamo riusciti a realizzare un’opera fondamentale per il nostro territorio».
