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Una mostra per i 30 anni di Piana come Re Peperone

Sarà allestita in municipio e inaugurata durante la Fiera una mostra per celebrare i 30 anni di Lorenzo Piana nei panni della maschera di Re Peperone.

Re Peperone e la Bela Povronera in carrozza, in un’immagine d’epoca

Una mostra all’interno del palazzo comunale -che verrà inaugurata insieme alla Fiera 2020 e durerà fino a fine settembre- celebra i 30 anni trascorsi da Lorenzo Piana nei panni di Re Peperone, la maschera folkloristica dedicata all’ortaggio simbolo di Carmagnola.

«Ho fortemente voluto fare questa esposizione per esprimere le grandi soddisfazioni e la gioia di questi tre decenni, rendendo tutti partecipi di una bella avventura -commenta Piana, consigliere comunale di maggioranza- Spero di avere finora rappresentato al meglio il personaggio, portando in giro il nome del peperone e della nostra bella città».

Renzo Piana, 30 anni nei panni di Re Peperone

In una cinquantina di pannelli, Re Peperone ha voluto ripercorrere ogni anno, dal 1991 al 2020, proponendo foto dell’epoca e ritagli di giornali.

A questo materiale sarà affiancata una selezione di video, tratti anche dalle tante trasmissioni televisive a cui Piana ha preso parte nel corso degli anni (sempre nei panni della maschera cittadina), e sarà possibile ascoltare canzoni tradizionali e dedicate alla figura di Re Peperone.

Sempre all’interno del palazzo comunale, troveranno anche spazio alcuni oggetti ispirati al peperone creati direttamente da Piana e manichini vestiti con la giacca della Carmagnole e con l’albero della libertà, in ricordo del gruppo folk che Piana aveva creato nel 1999; due manichini raffiguranti un cuoco e una contadina, tratti dalla Cucina di Corte che oggi affianca il Re, oltre naturalmente a costumi e scettro di Re Peperone e della Bela Povronera.

Re Peperone ospite in Rai alla Prova del Cuoco

La maschera di Re Peperone è stata inventata nel 1952 dal fumettista Sebastiano Craveri, ma è solo dal 1982 che è diventata una presenza fissa ai carnevali (e non solo) di Carmagnola e dintorni, riscoperta dall’allora presidente della Pro Loco, Adriano Berardi.

Prima di Piana, altri otto carmagnolesi hanno vestito i panni del sovrano. La prima apparizione dell’attuale Re avvenne nel corso della Sagra del 1991: da allora ha preso parte a centinaia di eventi, affiancato negli anni da oltre venti “povronere”.

Dal 2018 la maschera carmagnolese ha ottenuto la registrazione del nome e del marchio al Ministero dello sviluppo economico ed è stata inserita nel registro ufficiale delle maschere italiane.

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