Annunciata ufficialmente dal CSF Carmagnola una partnership con la Torino FC Academy: sarà operativa dal 1° luglio, con giornate di Open Day per le Giovanili.
Il CSF Carmagnola ha annunciato ufficialmente l’avvio di una partnership con il Torino FC e la sua Academy rivolta alle categorie giovanili.
L’accordo sarà operativo dal prossimo 1° luglio e, pochi giorni dopo, dal 5 luglio, prenderanno il via le giornate di Open Day.
La sinergia calcistica è stata annunciata per il CSF dal presidente Alessio Russo, dal direttore generale Giulio Serratore e dal segretario Giuseppe Anzelmo, affiancata da una rappresentanza della Torino FC Academy, composta dal responsabile Teodoro Coppola, dal direttore del settore giovanile Massimo Bava e dell’allenatore della Primavera granata, Federico Coppitelli.
A dar manforte alla presentazione anche il vice-presidente del CSF Carmagnola Gian Piero Petronio, il delegato sportivo alle relazioni con il Comune Federico Bianco e l’ex patron della squadra bianco-azzurra, Bartolo Camisassa, nonché il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio, accompagnata dall’assessore allo Sport Massimiliano Pampaloni.
Il presidente Alessio Russo, dopo aver ringraziato il Comune per l’ampliamento del centro sportivo di corso Roma con due nuovi campi da calcio, ha commentato la nuova partnership: “Abbiamo saputo aspettare due anni di fidanzamento con il Torino, sfociati finalmente in matrimonio quest’anno -ha svelato- Ora non ci resta che rimboccarci ulteriormente le maniche e far sì che Carmagnola sia un luogo prestigioso per tutta l’attività della scuola calcio e del settore giovanile. Ringrazio per questo l’amico “Teo” Coppola che ci sta regalando questa bella occasione di crescita e il nostro sponsor tecnico Joma, nella persona del carmagnolese Alessandro Annibale, sempre pronto a darci una mano a 360 gradi“.
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Ha quindi preso la parola Coppola, che in pochi anni ha fatto nascere decine di società affiliate al Toro: “Io o i miei collaboratori verremo a Carmagnola per quello che definisco il nostro ‘workshop family’, per far capire che ogni genitore ha il diritto di sapere che progetto c’è sui propri figli calciatori -ha dichiarato- Il Torino è una società seria, che cura i particolari: c’è bisogno di ragazzi ben educati in strutture serie. Non dobbiamo però creare nessuna falsa illusione o aspettativa immediata, perché non è che domani mattina porteremo un bambino al Torino, non funziona così“.
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