Piobesi: candidato ad un bando regionale il progetto di due piste ciclabili

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Il Comune di Piobesi Torinese ha candidato il progetto per realizzare due tratti di piste ciclabili ad un bando della Regione Piemonte: l’obiettivo è collegare zone residenziali periferiche con il centro del paese.

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Il Comune di Piobesi Torinese ha candidato il progetto di realizzazione di due tratti di pista ciclabile ad un bando della Regione Piemonte [immagine di repertorio]
L’Amministrazione comunale di Piobesi Torinese ha aderito ad un bando della Regione Piemonte con la speranza di ottenere un finanziamento economico: l’obiettivo è poter realizzare due tratti di piste ciclabili all’interno dell’abitato.

La prima parte del percorso ciclabile dovrebbe unire il condominio della zona Masolina (in via del Mare) con il centro del paese, arrivando nei pressi della scuola primaria; la seconda parte collegherà la zona residenziale di via Marconi 39 con il cimitero.

Non si tratta, quindi, di piste ciclabili “di svago” ma di piste ciclabili che daranno la possibilità di usare la bicicletta e di spostarsi a piedi in sicurezza per raggiungere le diverse zone del paese.

In questo modo si cercherà anche di ridurre l’uso della macchina, così da poter rispettare le misure anti-inquinamento, in vigore ormai da qualche anno e attive anche sul territorio piobesino. Nel 2021, infatti, a Piobesi era stata firmata un’ordinanza per il miglioramento della qualità dell’aria, che prevedeva limitazioni alla circolazione veicolare, il suggerimento per i cittadini di scegliere veicoli a basso impatto ambientale (al posto dell’automobile) per gli spostamenti in paese, e il consiglio di mantenere gli impianti di riscaldamento delle case ad una temperatura non superiore ai 20°C.

L’Amministrazione comunale di Piobesi Torinese ha inoltre potuto partecipare al bando della Regione Piemonte perché negli anni addietro aveva aderito al progetto “Move In”, un’iniziativa della Regione Lombardia e poi adottata anche dal Piemonte, per monitorare i veicoli inquinanti. L’adesione a “Move In” non era obbligatoria, ma oggi questa scelta in qualche modo “premia” i Comuni che all’epoca avevano optato per sottoscrivere l’iniziativa, con la possibilità di ottenere contributi economici dalla Regione.

La candidatura è stata presentata da poco: il responso dovrebbe giungere al Comune di Piobesi entro novanta giorni circa. Nel caso in cui a Piobesi fosse assegnato il contributo, il Comune provvederà eventualmente a finanziare la quota eccedente della spesa.

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