Racconigi: precisazione sui costi dei servizi scolastici di mensa e trasporto

279

I costi dei servizi di mensa e trasporti scolastici a Racconigi hanno subito un aumento: l’Amministrazione fa chiarezza sulle motivazioni.

L’amministrazione di Racconigi si esprime riguardo l’aumento dei costi dei servizi scolastici

L’Amministrazione comunale di Racconigi, in seguito ad alcune informazioni poco chiare e poco corrette pubblicate su alcuni mezzi di informazione, ha spiegato i motivi degli aumenti dei costi dei servizi scolastici di mensa e trasporto nel nuovo anno. 

L’inflazione degli ultimi mesi non ha purtroppo colpito solo la spesa di tutte le nostre famiglie, ma inevitabilmente anche i costi dei servizi –esordisce il consigliere delegato ai servizi scolastici Elisa Reviglio–  La ditta incaricata del servizio mensa ha infatti aumentato, già lo scorso anno, del 7% (adeguamento ISTAT) il costo dei servizi prestati verso il comune di Racconigi, il quale quest’anno purtroppo ha dovuto obbligatoriamente aumentare a sua volta della stessa percentuale le tariffe a coloro che ne usufruiscono. Ma si è cercato di aumentare i costi solo dove assolutamente indispensabile, e di compensare questi aumenti con una contemporanea riduzione di altre tariffe laddove ciò si è reso possibile”.

I buoni mensa per la scuola primaria hanno subito un aumento del 7%, arrivando ad 4.90 euro per un aumento complessivo di circa 30 euro annui a bambino.

Parte il corso per aspiranti volontari della Croce Rossa di Racconigi

Caleranno invece le tariffe per il servizio di prescuola alla scuola dell’infanzia, in particolare quelle per il servizio di assistenza mensa alla scuola primaria che vedrà una riduzione di ben il 39%, equivalente a circa 65 euro annui. Entrambi i servizi torneranno ad essere gestiti direttamente dal comune e non più dalla scuola.

Chi usufruisce del servizio mensa alla primaria usufruisce per forza anche del servizio assistenza – commenta Reviglio – per cui a conti fatti quest’anno il costo complessivo del servizio calerà invece che salire, e questo grazie alla nuova organizzazione dell’assistenza di cui ci siamo fatti carico direttamente come Amministrazione”.

Per quanto riguarda invece il servizio mensa (comprensivo anche della merenda mattutina) dedicato alla scuola dell’infanzia, la tariffa del buono aumentata del 7% sarà pari a 4,80 euro. Chi usufruirà solo del servizio post scuola potrà scegliere se ricevere anche la merenda pomeridiana ad un ulteriore costo di 0,40 €, arrivando così ad un totale di 5,20 € (comprensiva dunque di due merende, mattutina e pomeridiana, e del pranzo). Negli anni precedenti la merenda mattutina veniva fornita a tutti i bambini presenti a scuola, indifferentemente se si fermassero o meno al pranzo, ma il costo di questa veniva in realtà sostenuto solo da chi pagava il buono mensa.

Il racconigese Denis Pautassi vince il campionato italiano di bocce

“Con l’aumento dei costi all’origine questo non sarebbe più stato possibile -commenta Reviglio e non sarebbe stato né etico né corretto aumentare ulteriormente il costo del servizio solo a coloro che si fermano a mensa. Per cui si è scelto di scorporare il costo della merenda mattutina per chi a mensa non si ferma: chi vorrà potrà acquistarla al costo di  0.40 euro, mentre sarà possibile anche portarla da casa. Resta ovviamente inteso, e su questo non vi sono dubbi (e rimaniamo anzi semplicemente sconcertati quando leggiamo qualcuno paventarli al fine di mera propaganda politica), che nessun bambino sarà comunque mai lasciato a pancia vuota in caso di dimenticanza della merenda nello zainetto”.

Per il trasporto scolastico, le tariffe sono aumentate nell’anno in corso a causa degli aumenti dei costi di carburante e manutenzioni.

“Siamo convinti – conclude Elisa Reviglio – che sia proprio questo un corretto concetto di educazione che possiamo fornire ai nostri figli: costi chiari e trasparenti per tutti, addebitati a chi sceglie effettivamente di utilizzare i servizi e non sostenuti magari da pochi a vantaggio di altri. Cibo sano, organizzato ed a prezzi calmierati, a disposizione di chiunque scelga di aderirvi, per favorire una buona educazione alimentare. Costante e imprescindibile attenzione ad ogni singolo bambino: nessuno sarà mai escluso o discriminato”.

L’UniTre di Racconigi inaugura il nuovo anno accademico