Rifiuti al mercurio, campagna provinciale di sensibilizzazione

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La Città Metropolitana di Torino e l’ATO-R lanciano una campagna per la corretta differenziazione dei rifiuti contenenti mercurio, che vanno portati in ecocentro.

 

raccolta differenziata mercurio“Rifiuti al mercurio? Fai la cosa giusta, pòrtali all’ecocentro!”: è partita in questi giorni la nuova campagna informativa della Citta Metropolitana di Torino e dell’ATO-R, Associazione d’ambito torinese per il governo dei rifiuti, realizzata in collaborazione con i Consorzi e i gestori della raccolta rifiuti.

Lampadine a fluorescenza, batterie, barometri e vecchi apparecchi elettromedicali, termometri al mercurio: l’obiettivo è spiegare alla cittadinanza di tutta l’area metropolitana che questi oggetti devono essere portati al centro di raccolta (ecocentro) più vicino e non buttati nel cestino o nel cassonetto -spiegano i promotori della campagna ambientale, che ricade peraltro nello stesso mese in cui si svolgerà la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2018, che a quest’anno dedica il proprio focus proprio ai rifiuti pericolosiI rifiuti che contengono mercurio sono molto pericolosi per l’ambiente e per la salute, non devo essere mai gettati insieme agli altri”.

L’invito è di rivolgersi per maggiori informazioni al Consorzio di riferimento (ad esempio Consorzio Chierese per i Servizi a Carmagnola, Covar14 a Carignano e Villastellone, CSEA a Racconigi) o all’azienda rifiuti di zona.

Questa campagna rappresenta un importante momento di informazione allo scopo di diffondere buone pratiche ed evitare che rifiuti pericolosi vengano smaltiti in maniera non idonea e potenzialmente dannosa per l’ambiente e la salute dei cittadini“,  dichiara il presidente di Ato-R, Maurizio Rossi.
Aggiunge la consigliera metropolitana con delega all’ambiente, Barbara Azzarà: “Attenzione alla sostenibilità ambientale è anche avere consapevolezza dell’importanza di differenziare i rifiuti, e particolarmente i rifiuti pericolosi come quelli che contengono mercurio, che l’ottima rete dei centri di raccolta presenti sul territorio metropolitano è pronta ad accogliere”.