Variante Est: sopralluogo del presidente Cirio a Carmagnola

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Alberto Cirio in visita a Carmagnola per visionare il tracciato della futura Variante Est, “cuore” della tangenziale cittadina in progettazione, il cui iter è stato sbloccato dal Ministero dei Trasporti. “Un’opera prioritaria per la città e il territorio; la Regione farà di tutto per sostenerla“, ha dichiarato.

Cirio e Gabusi con il sindaco Gaveglio e gli assessori Cammarata e Surra
Cirio e Gabusi con il sindaco Gaveglio e gli assessori Cammarata e Surra

Nella giornata di ieri, martedì, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, si è recato in visita a Carmagnola per compiere un sopralluogo sul tracciato della futura Variante Est e discuterne con la Giunta comunale.

La Variante è la futura strada di scorrimento che collegherà località Due Province con il casello di Carmagnola dell’A6 Torino-Savona, parte del progetto più ampio di tangenziale cittadina che comprende anche la Bretella Sud (già attiva da alcuni anni ma sotto utilizzata) e la Variante Nord, ancora “su carta”.

La visita di Cirio è stata immediatamente successiva alla notizia, giunta dal Ministero delle Infrastrutture a Roma, che l’iter per la realizzazione della Variante Est è stato sbloccato, dopo alcuni ritardi di carattere essenzialmente burocratico che avevano portato, nei mesi scorsi, a un brusco stop per il progetto.

Una notizia che questo territorio, “porta” del Roero Unesco, aspettava da 20 anni -ha commentato Cirio al termine dell’incontro a Carmagnola, cui era presente anche l’assessore regionale ai trasporti, Marco Gabus La Regione Piemonte farà tutto ciò che è nelle sue possibilità per sostenere sindaci tenaci come Ivana Gaveglio, che si battono per determinare il futuro della propria città“.

Il presidente regionale, intervistato da Il Carmagnolese, ha quindi aggiunto che “ci sono tutti i parametri per considerare prioritaria quest’opera, che cambierà i destini della città e  del territorio, in quanto Carmagnola è un “imbuto” reale per la viabilità“.

Resta comunque ancora sul banco, soprattutto, il completamento della cosidetta “C rovesciata” che dovrebbe formare la futura circonvallazione, collegando le Due Province con la ex Statale 20 poco prima del ponte sul Po verso Carignano, consentendo ai mezzi in transito (soprattutto quelli pesanti) di superare completamente la città di Carmagnola senza incidere sul traffico -e lo smog- cittadino.