Carmagnola: contagi in calo, ma l’attenzione resta alta

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La curva dei contagi da Coronavirus a Carmagnola è in calo da alcuni giorni, ma l’emergenza sanitaria non è ancora alle spalle: i positivi restano sempre oltre duecento e non bisogna abbassare la guardia.

Contagi in calo Carmagnola
Contagi in calo a Carmagnola, ma l’attenzione deve restare alta

Da alcuni giorni a questa parte è in lieve calo la curva dei contagi da Covid-19 a Carmagnola, anche se l’emergenza sanitaria non è assolutamente ancora passata.

A ieri, domenica 10 maggio, il dato ufficiale della Regione riportava 211 persone positive in città, 50 in meno rispetto al picco di 261 casi registrati a fine aprile.

La città resta però pur sempre la quarta in Provincia di Torino per numero totale di contagiati (dietro a Torino, Moncalieri e Rivoli) e la settima in tutto il Piemonte, ed è sicuramente la più piccola per dimensioni tra quelle maggiormente colpite dal Coronavirus in regione.

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Pur non mancando i primi segnali positivi -come la riduzione dei reparti Covid all’ospedale cittadino San Lorenzo e la ripresa, seppur parziale, di alcune attività chirurgiche finora sospese- rimane quindi ancora alta l’attenzione, in attesa dei primi dati relativi all’impatto epidemiologico della Fase 2, che si potrà verificare solo a partire dai prossimi giorni.

La ripartenza, perciò, ha bisogno della responsabilità di tutti, per evitare che il contagio possa riprendere forza.
La riapertura delle attività produttive e commerciali, così come di tutte le realtà lavorative, è sicuramente auspicata e necessaria, per evitare ulteriori mancanze di reddito per molte famiglie, ma sicurezza e salute devono restare al primo posto, cambiando magari anche tante abitudini che un tempo erano parte della nostra routine quotidiana.

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