Il Comune di Carmagnola ha individuato le ditte e i professionisti che si occuperanno di costruire l’ampliamento dell’asilo nido di Zona Lame, finanziato dal PNRR.

Proseguono le attività preparatorie del Comune di Carmagnola per l’avvio del cantiere del nuovo asilo nido in Zona Lame, che permetterà di ampliare la struttura esistente e accogliere altri 60 bambini da zero a tre anni.
Il futuro edificio -antisismico e a basso impatto ambientale– si svilupperà per circa 700 metri quadri e sorgerà a fianco della scuola dell’infanzia “Joan Mirò”: sarà collegato con un corridoio all’attuale nido comunale “Craveri”, con il quale condividerà la mensa.
Si tratta di un progetto dal valore complessivo di poco inferiore a 1,9 milioni di euro, dei quali circa l’80% arriverà dal Ministero dell’Istruzione, con fondi del PNRR.
Le ditte esecutrici dei lavori -individuate da Invitalia, che ha gestito l’appalto- saranno la romana Agire e la lombarda Pt System. La carmagnolese Valle, invece, si occuperà della rimozione del prefabbricato della ludoteca, con demolizione delle relative fondazioni in cemento armato, e della manutenzione straordinaria della struttura esistente.
In parallelo sono stati affidati incarichi dal Comune a svariati professionisti: i sondaggi preliminari verranno seguiti da Paola Comba; ll’architetto carmagnolese Simone Peluso si occuperà di coordinare la sicurezza nel cantiere mentre i collaudi verranno eseguiti dall’architetto Maria Claudia Casetta.