Una “green challenge” per le scuole del Covar 14

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Aperte fino al 13 gennaio le adesioni delle scuole di ogni ordine e grado al progetto di educazione ambientale “Covar Green Challenge” nei Comuni serviti dal Consorzio rifiuti di Carignano.

Covar green Challenge
Covar Green Challenge 2019-2021

Si chiama “Covar Green Challenge” il nuovo progetto di educazione ambientale del Consorzio rifiuti Covar14 di Carignano, che ha affidato ad Achab Group l’attività didattica per il biennio scolastico 2019-2020 e 2020-2021.

In queste settimane sono stati presi i primi contatti con dirigenti scolastici e insegnanti per le adesioni al Covar Green Challenge – Scuole in Missione per l’Ambiente, progetto educativo rivolto a tutti gli istituti, dall’Infanzia alle secondarie di secondo grado, dei 19 Comuni consorziati.

«Come tradizione, l’attività per i più giovani spazia tra i tanti temi che trasformano i rifiuti in risorsa, con novità e conferme di argomenti ‘inossidabili’, che ogni anno riscuotono interesse da parte degli insegnanti e sono considerati una buona base da cui partire per una efficace gestione dei rifiuti -introduce Leonardo Di Crescenzo, presidente del Consiglio di Amministrazione Covar14- Il progetto punta l’attenzione sui piccoli e grandi gesti: dal littering (abbandono dei piccoli rifiuti) alla filiera del riciclo, dall’importanza del conferimento in ecocentro alle regole per la corretta raccolta differenziata, oltre a stimolare riflessioni sull’aumento degli imballaggi e l’eccessiva produzione di rifiuti».

Per riflettere sullo spreco delle risorse naturali e le modalità per garantire lo sviluppo sostenibile del Pianeta, ogni classe potrà calcolare la propria impronta ecologica, mentre per parlare di compostaggio domestico si partirà dal suolo, con alcuni esperimenti, che aiuteranno a conoscere meglio il terreno e a capire come questa importante risorsa, sostegno indispensabile per gli esseri viventi, sia sempre più inquinata.

Non mancheranno i laboratori di manualità e riciclo creativo, per promuovere le pratiche di riuso e allungare la vita degli imballaggi più diffusi. Tema ad alto gradimento, confermato in questa edizione, per imparare giocando i principi dell’economia circolare, è quindi il laboratorio dedicato a come organizzare un’eco-festa, con pochi rifiuti, regali senza imballaggio e tanto divertimento per tutti!

Altro appuntamento riproposto, forte del successo di adesioni della scorsa edizione, è “Dove lo butto?”, il laboratorio pensato per la scuola d’infanzia, per imparare a riconoscere i materiali di cui sono fatti i rifiuti e aiutare i grandi a fare correttamente la differenziata. Infine esordisce un laboratorio dedicato al materiale più discusso -la plastica- rivolto atutti i gradi scolastici.

Confermate le visite guidate ai centri di raccolta consortili, dove imparare quanti materiali si recuperano e quali rifiuti si possono conferire, al termovalorizzatore del Gerbido e al MAcA – Museo A come Ambiente di Torino, che inserisce il percorso interattivo dedicato agli scarti in un variegato quadro di aree tematiche.

A fine anno scolastico, le scuole che avranno partecipato con maggior coinvolgimento al progetto, ospiteranno gli Swap Party, mercatini del riuso per scambiare libri, giochi e altri oggetti inutilizzati.

Le adesioni a Covar Green Challenge sono aperte fino al 13 gennaio e la partecipazione a tutte le attività è gratuita (esclusi i trasferimenti per le visite fuori sede).
Per alcune attività i posti sono limitati e si daràpriorità secondo l’ordine di iscrizione. Ulteriori informazioni sul sito www.covar14.it o scrivendo all’email missioneambientecovar14@educazione.org.