Piemonte: cure odontoiatriche e oculistiche gratis per le persone in povertà

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La Regione Piemonte collabora con gli Asili notturni Umberto I, con l’obiettivo di fornire cure gratuite alle persone che si trovano in condizioni di povertà.

Continua la collaborazione tra Regione Piemone e Asili Notturni per garantire cure gratuite a persone in condizioni di povertà

Prosegue anche nel 2024 la collaborazione tra la Regione Piemonte e gli Asili notturni Umberto I, nata con il fine di fornire cure gratuite di medicina generale, odontoiatria e oculistica alle persone in condizione di povertà nei cinque ambulatori sociali di Torino, Pinerolo, Alessandria, Biella e Ivrea.

Il servizio è reso possibile grazie a medici e operatori sanitari volontari che mettono a disposizione la loro professionalità e la loro generosità per aiutare coloro che, pur avendone bisogno, non hanno la possibilità economica di accedere a determinati servizi sanitari: per usufruire di tale opportunità occorre rivolgersi ai servizi sociali.

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Come ricorda il presidente Sergio Rosso, da oltre cinquant’anni gli Asili Notturni Umberto I si occupano di dormitori, assistenze abitative e della mensa serale, e negli ultimi anni l’attenzione è ricaduta anche sull’aspetto sanitario. Tutto è iniziato con otto volontari, che hanno creato l’ambulatorio, assistiti anche dagli odontotecnici.

I nostri sono pazienti in gravi difficoltà economiche, che purtroppo stanno aumentando in maniera significativa –spiega il presidente Sergio Rosso- Ci siamo poi resi conto che molti dei nostri assistiti venivano da città lontane e per questo abbiamo realizzato la rete odontoiatrica piemontese che avrà, speriamo al più presto, ulteriori sviluppi con sede in zone attualmente scoperte: perché i bisogni sono davvero enormi”.

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Aggiunge l’assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano: “Conoscendo gli Asili Notturni Umberto I si apre un mondo. La prima cosa che mi viene in mente sono i volontari, con la loro abnegazione, la loro voglia di servire e di essere vicini alla comunità, ma soprattutto di essere vicini alle persone che hanno più bisogno”.

Già lo scorso anno, il servizio ha garantito 6.355 visite odontoiatriche, con 207 protesi mobili e 47 fisse, e 225 visite oculistiche con 140 occhiali. Secondo i dati previsionali, nel 2024 i numeri sembrano in aumento: sono previste 7.650 visite odontoiatriche, la realizzazione di 470 protesi mobili e 55 impianti fissi, 580 visite oculistiche e 395 paia di occhiali.

“Una rete straordinaria che credo debba davvero meritare tutto il nostro sostegno attraverso delle risorse significative sotto il profilo qualitativo -spiega l’assessora regionale alla Famiglia Chiara Caucino, durante la presentazione dell’iniziativa- Si va strutturalmente a sostenere un’azione di solidarietà nei confronti dei più fragili: si restituisce il sorriso a chi non poteva più permettersi di mangiare adeguatamente e di sorridere adeguatamente, si migliora la vista a molte persone. Tanti bambini, tanti anziani, tanti disabili avevano bisogno di questo servizio suppletivo, che non si sostituisce al sistema sanitario nazionale. Entrando la prima volta nella sede degli Asili ho subito respirato un’energia di grande rispetto verso il prossimo, di grande dignità e di grande capacità di mettersi al servizio degli ultimi e dei più svantaggiati. Un sentimento che condivido e che ho sempre perseguito fin dall’inizio del mio mandato e che ha reso quasi naturale il dialogo e la condivisione con questa realtà, che definire virtuosa è davvero riduttivo”.

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