Poirino: Italia Viva contro Mollo sulla nuova Casa di Comunità

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Il Comitato di Italia Viva del Chierese e del Carmagnolese ha criticato la collocazione della nuova Casa di Comunità a Poirino, che sarà situata all’ex scuola Gaidano, in quanto l’edificio sarebbe difficilmente accessibile agli utenti. La sindaca Mollo: “L’Asl ha effettuato il sopralluogo e giudicato il luogo idoneo”

Poirino Italia casa comunità
La nuova casa di comunità a Poirino sarà collocata nei locali dell’ex scuola Gaidano

In un comunicato, il Comitato di Italia Viva del Chierese e del Carmagnolese ha criticato la collocazione della nuova Casa di Comunità a Poirino, nell’ex scuola Gaidano. Il progetto, approvato dal Consiglio regionale del Piemonte, sarà finanziato con fondi del PNRR.

“Il primo requisito che dovrebbe avere il luogo ideale per una nuova struttura sanitaria sovracomunale è il facile accesso agli utenti e l’edificio dell’ex scuola elementare Gaidano a Poirino, proposto dalla sindaca Mollo e approvata in Regione Piemonte, non risponde a questa esigenza irrinunciabile –commentano da Italia Viva- I problemi sono numerosi: le vie di accesso sono strette, gli ingressi sono collocati in vie a senso unico e quello principale si trova su una strada a forte pendenza e non esiste un parcheggio fruibile nelle immediate vicinanze“. 

E continuano: “Come faranno gli utenti a raggiungere la nuova struttura sanitaria di territorio e a trovare un posto auto nelle immediate vicinanze? Come faranno passeggini e carrozzelle a evitare rischi e pericoli?”. 

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Non tarda ad arrivare la replica della sindaca“L’idea di realizzare una Casa della Salute a Poirino è nata molti anni fa e finalmente siamo riusciti a realizzarla. Penso che tutti dovrebbero essere contenti di questo servizio che andremo a offrire ai cittadini e non remare contro a prescindere. Il progetto di questa casa di comunità non è stato portato avanti soltanto da noi, ma l’Asl ha effettuato un sopralluogo, già nel gennaio 2020, fatto analisi e giudicato il luogo idoneo“. 

Mollo entra poi nel merito dell’accessibilità del luogo: “L’edificio, essendo una scuola, era frequentato da bambini e quindi, pur essendoci una leggera salita, l’ingresso non è affatto scomodo. All’interno della struttura sono presenti circa una ventina di parcheggi, è possibile lasciare la propria macchina all’esterno e realizzeremo anche dei nuovi posti auto a 100 metri dal luogo”. 

Conclude Mollo: Nel momento in cui qualcosa non dovesse funzionare ci adopereremo per trovare delle soluzioni, ma il luogo è totalmente idoneo e non possiamo far altro che essere orgogliosi e fieri che Poirino sia stato scelto per questo progetto”. 

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