Progetto integrato di rigenerazione urbana, esclusi alcuni Comuni

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Dopo una prima analisi da parte di Città Metropolitana, alcuni interventi inseriti nel progetto di rigenerazione urbana “4I – Inclusivo, Integrato, Innovativo, Insieme” sono stati esclusi. Restano in pista Carmagnola (Comune capofila), Cambiano, Osasio, Villastellone, Carignano e Santena.

Pralormo PNRR
Tra i progetti esclusi la rifunzionalizzazione degli edifici denominati “ex Casa Proloco” ed “ex Casa del Peso”, presentato dal Comune di Pralormo

La commissione della Città metropolitana di Torino ha preso in esame gli interventi presentati all’interno del progetto di rigenerazione urbana “4I – Inclusivo, Integrato, Innovativo, Insieme”; alcuni Comuni sono stati esclusi dalla possibilità di accedere ai fondi del PNRR.

Al momento restano in pista Carmagnola (capofila), Cambiano, Osasio, Villastellone, Carignano e Santena. Questi Comuni dovranno, entro il 22 febbraio, redigere la fattibilità economica dei progetti.

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Tra gli esclusi si trovano invece il Comune di Poirino, che aveva presentato la riqualificazione della Tettoia Morioni, il recupero del Museo Storico Stuardi, l’ampliamento di Casa Dassano e la creazione di orti urbani; Pralormo, con la rifunzionalizzazione degli edifici comunali “ex Casa Proloco” ed “ex Casa del Peso” e Lombriasco, con la riqualificazione dell’ex “Asilo Didier” e degli impianti sportivi.

Commenta l’assessore poirinese Marco Sisca“Per questa prima fase non siamo rientrati, ma ciò non toglie che presenteremo questi interventi in altri bandi“.