Al via i lavori di messa in sicurezza e restauro della facciata della chiesa di Sant’Agostino, che dovranno concludersi entro l’autunno.
Sono partiti i lavori di messa in sicurezza e restauro della facciata della chiesa di Sant’Agostino, a Carmagnola, con un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale aggiudicato alla ditta Rava & C. di Torino a circa 82 mila euro.
L’intervento prevede due fasi: la prima, più urgente, comprende l’intervento di messa in sicurezza e restauro del timpano della facciata principale, mentre una seconda fase riguarderà il restauro dei due bassorilievi decorativi, detti “trionfi”, che raffigurano rispettivamente Sant’Agostino e Francesco Bussone, Conte di Carmagnola.
I lavori, per entrambe le fasi, sono stati autorizzati da parte della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino.
Il progetto completo di restauro è stato affidato all’architetto Monica Becchio.
I lavori dovranno concludersi entro 100 giorni dall’apertura del cantiere, entro metà ottobre 2020.
La chiesa è chiusa al pubblico dall’aprile 2018, a seguito della caduta di calcinacci sul marciapiede sottostante, che aveva portato anche al transennamento del sagrato.
Le perizie specialistiche avevano quindi evidenziato “una situazione di degrado della facciata piuttosto diffusa“: i tecnici avevano pertanto consigliato di mettere in sicurezza l’affaccio su piazza Sant’Agostino prima di prevedere il restauro completo dell’edificio.