Intervista a Egidio Vanzetti, sindaco uscente di Casalgrasso, che annuncia che non si ricandiderà alle prossime elezioni in programma quest’anno.
Il sindaco di Casalgrasso, Egidio Vanzetti, ha raccontato a “Il Carmagnolese” la sua decennale esperienza come primo cittadino del Comune, in vista del rinnovo dell’Amministrazione locale in programma quest’anno.
Quando è entrato nell’Amministrazione cittadina?
A giugno saranno esattamente 24 anni che sono nell’Amministrazione comunale. Sono stato assessore per la prima volta quando le legislature erano ancora di quattro anni e ho ricoperto lo stesso ruolo per altri cinque; successivamente sono stato vicesindaco e infine sindaco per due mandati.
Sta pensando alla ricandidatura?
Essendo Casalgrasso un Comune piccolo, avrei la possibilità di fare un terzo mandato, ma ho deciso di non ricandidarmi. Compirò 72 anni a breve e penso che sia arrivato il momento di qualcun altro; i ricambi fanno sempre bene e credo che Casalgrasso abbia bisogno di nuova energia.
Com’è cambiata Casalgrasso in questo decennio?
Il nostro è sempre stato un Comune prettamente agricolo e questa attività continua ad avere un ruolo fondamentale; nel tempo, però, sono cresciute numerose aziende che hanno creato posti di lavoro.
Durante i miei anni da vicesindaco poi, tramite la Fondazione Morelli, siamo riusciti a istituire una casa di riposo, ottima e ben gestita, che accoglie anziani da tutto il territorio.
Cos’altro la inorgoglisce della sua lunga esperienza amministrativa?
Abbiamo sempre dato molta attenzione ai giovani e alle famiglie. Nel tempo sono state eseguite molte migliorie alla scuola materna e alla primaria, creando anche un servizio di doposcuola. Stiamo anche pensando di adibire una parte della scuola materna ad asilo nido, per aiutare quelle famiglie che hanno bambini molto piccoli o coloro che una famiglia desiderano formarla.
Casalgrasso, contributi alle attività commerciali in difficoltà per il Covid
Qual è stato il momento più difficile della sua attività da sindaco?
Le sfide maggiori sono state quelle dell’ultimo anno, a causa della pandemia. Anche qui abbiamo avuto parecchi malati e qualche decesso. Non posso fare altro che ringraziare i medici che hanno curato al meglio tutti coloro che ne avevano bisogno e, allo stesso tempo, sperare che l’economia riparta il prima possibile e che le aziende e le attività commerciali riprendano la loro consueta attività.
Cosa farà una volta terminato il mandato?
Sono da poco entrato nel Consiglio di Amministrazione del Parco del Monviso, grazie alla fiducia che gli altri sindaci del territorio hanno riposto in me. Inoltre, continuerò a lavorare nella mia azienda.
Ha qualche consiglio per il futuro sindaco di Casalgrasso?
È bene ricordare che l’attività di sindaco non è un ruolo di comando ma di amministratore che deve essere al servizio della popolazione. In più è fondamentale curare i rapporti con gli altri sindaci: arroccarsi sulle proprie posizioni non porta da nessuna parte e non sempre la propria idea è la migliore. Bisogna avere una buona capacità di mediazione e ascoltare i consigli di tutti.
