Ricerca sul Cancro: se ne parla oggi in Fiera

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La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro protagonista alla 70esima Fiera del Peperone di Carmagnola con due incontri in programma oggi, domenica 1 settembre, e materiale informativo.

 

istituto ricerca sul cancro
La sede dell’Istituto per la Ricerca sul Cancro di Candiolo

La 70esima Fiera nazionale del Peperone di Carmagnola si impegna anche nel campo della salute, avviando un’importante collaborazione con la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus.

In tutti i giorni della Fiera, nei punti informativi, è infatti possibile trovare materiale informativo della Fondazione che allestirà anche un suo stand venerdì 6 settembre.

Oggi, domenica 1 settembre i ricercatori dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, attraverso l’utilizzo di microscopi, daranno una dimostrazione del lavoro che svolgono quotidianamente all’interno dei loro laboratori.
La sera, la professoressa Anna Sapino, direttore scientifico dell’Istituto di Candiolo per la Ricerca sul Cancro, verrà intervistata in Piazza Sant’Agostino, alle ore 20,45, dal conduttore televisivo Tinto di Rai 2 nel corso del format “Le interviste di Tinto: dimmi cos’hai nel frigo e ti dirò chi sei”. 

Tinto, al secolo Nicola Prudente, dal 2003 conduce il programma Decanter su Radio2 insieme a Federico Quaranta, è stato per diversi anni nel cast fisso de “La prova del cuoco” su Rai 1 e dal 2015 conduce il programma di Rai 2 “Frigo” dal quale prendono ispirazione le interviste che realizzerà sul grande palco della Fiera.

Anna Sapino, anatomopatologa, professore ordinario della Facoltà di Medicina di Torino, lavora all’Istituto di Candiolo dal luglio 2015, come responsabile dell’Unità di Anatomia Patologica. Proviene da un’esperienza trentennale alle Molinette di Torino, dove era direttore del Dipartimento di Medicina di laboratorio e vicedirettore alla ricerca del Dipartimento di Scienze mediche dell’Università. Da lei dipendono 250 persone –fra medici, biologi, biotecnologi, bioinformatici, ingegneri informatici- e 17 laboratori. 

La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro è stata costituita per offrire un contributo significativo alla sconfitta del cancro attraverso la realizzazione in Piemonte di un polo oncologico, l’ Istituto di Candiolo – IRCCS, capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica e di mettere a disposizione dei pazienti le migliori risorse umane e tecnologiche oggi disponibili. 

L’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo – IRCCS è oggi una realtà viva ed operante: 56.500 mq complessivi, di cui 47.962 mq destinati alla clinica e 8.538 mq destinati alla ricerca. Unico Centro realizzato esclusivamente attraverso donazioni di cittadini ed enti privati, è dotato della tecnologia più all’ avanguardia per la diagnosi e la cura.
Vi lavorano oltre cinquecento persone tra medici, ricercatori, infermieri e tecnici. E’ anche l’unico Istituto riconosciuto dal Ministero della Salute, a testimonianza delle importanti scoperte fatte a Candiolo e pubblicate sulle più prestigiose riviste scientifiche internazionali. 

È possibile effettuare una donazione a favore della Fondazione attraverso il sito internet ufficiale www.fprconlus.it.