Giro d’Italia 2021, il Carmagnolese protagonista della Corsa Rosa

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Il territorio del Carmagnolese sarà interessato dalla seconda tappa del Giro d’Italia 2021 Stupinigi-Novara, domenica 9 maggio, con passaggi a Vinovo, Carignano, Casalgrasso, Racconigi, Carmagnola, Villastellone e Santena.

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Molti Comuni del territorio del Carmagnolese saranno coinvolti nella seconda tappa del Giro d’Italia 2021, che quest’anno dedica la Grande Partenza al Piemonte (fonte: sito ufficiale giroditalia.it)

Il Giro d’Italia 2021 vedrà la “Grande Partenza” dal Piemonte, con il territorio del Carmagnolese protagonista soprattutto nella seconda tappa, adatta ai velocisti e in programma domenica 9 maggio.

La Corsa Rosa partirà infatti quest’anno da Torino sabato 8 maggio, con una cronometro su circuito cittadino di 9 chilometri, per poi interessare altre aree del Piemonte nelle due giornate successive.

In particolare, la tappa Stupinigi-Novara della domenica coinvolgerà una buona fetta del territorio del Carmagnolese, con passaggi a Vinovo, Carignano, Casalgrasso, Racconigi, Carmagnola, Villastellone e Santena.

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La seconda tappa del Giro d’Italia 2021, in programma domenica 9 maggio, interesserà anche Carmagnola (fonte: sito ufficiale giroditalia.it)

Una tappa prevalentemente pianeggiante, con partenza dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi per toccare dopo pochi chilometri un altro castello sabaudo, a Racconigi -è la descrizione presente sul sito del Giro d’Italia- Si transita poi da Santena, città dove riposa Camillo Benso Conte di Cavour, a 160 anni dalla scomparsa. Si affrontano facili ondulazioni attraverso il Monferrato fino a entrare nella pianura Padana per raggiungere il traguardo di Novara“.

Quindi, con la Biella-Canale, la maglia rosa arriverà nel cuore del Roero, passando da Alba.

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Soddisfatta la Regione Piemonte: “Quest’anno avremo un Giro d’Italia molto piemontese che attraverserà città, campagne e montagne, portando in ogni angolo della nostra Regione la magia di una competizione tra le più amate dagli italiani -dichiarano il presidente Alberto Cirio e l’assessore allo sport Fabrizio Ricca- Siamo orgogliosi di ospitare una gara che rappresenta la storia del ciclismo e di farlo offrendo un panorama unico per la competizione. Tutte le diverse condizioni di strada che gli atleti si troveranno ad affrontare incastrano perfettamente con la ricchissima morfologia del nostro territorio“.

Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sport aggiunge: “Nel 160esimo anniversario dell’Unità d’Italia non potevamo che scegliere il Piemonte e Torino, prima capitale italiana, per la Grande Partenza del Giro numero 104. Si inizia con tre tappe che mostreranno il Piemonte nella sua totalità, anche luoghi che non sono usuali nel racconto del ciclismo, perché il Giro d’Italia non è sono un evento sportivo ma veicolo di promozione turistica e del territorio“.

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