Alla scuola media di Villastellone un’iniziativa per la Giornata della Memoria

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Importante iniziativa per la Giornata della Memoria, realizzata dagli studenti della classe terza B della scuola media di Villastellone.

Cartellone realizzato dalla terza B della scuola media di Villastellone, per la Giornata della Memoria

Interessante iniziativa, organizzata in occasione della Giornata della Memoria, dalla scuola media di Villastellone per la classe terza B, che è stata protagonista di un ciclo di lezioni speciali a carattere interdisciplinare, focalizzate sui totalitarismi e sulle loro caratteristiche.

Insieme alla docente di storia, i ragazzi hanno confrontato e comparato due diversi esempi di persecuzioni messe in atto da regimi totalitari differenti, i Gulag russi e i campi di concentramento e di sterminio tedeschi e italiani; i ragazzi hanno riflettuto, sotto la guida dell’insegnante, sulle analogie e sulle differenze tra i due sistemi ed è emerso che hanno in comune un gran numero di pregiudizi e di bugie diffusi per facilitare le persecuzioni. Attraverso la lettura delle fonti, nello specifico di autori che hanno vissuto questi dolorosi fatti sulla propria pelle, i ragazzi hanno portato alla luce il clima di complice silenzio e di colpevole indifferenza che era diffuso in quel periodo.

Giorgia Riondino, da Villastellone a New York: il suo volto sui cartelloni di Times Square

Sulla base dell’esperienza dei deportati, che venivano costretti a preparare bagagli in tempi strettissimi, radunando velocemente gli oggetti più importanti, con la vaga speranza di riaverli una volta arrivati a destinazione, i ragazzi hanno eseguito un compito di immedesimazione in quel tipo di realtà, provando ad immaginare che cosa avrebbero portato con loro, dovendo preparare il bagaglio in venti minuti, per partire per una località ignota. Attraverso questo interessante lavoro di gruppo, i ragazzi hanno potuto immaginare le ansie, le emozioni e le preoccupazioni che hanno certamente vissuto le persone deportate.

Con il docente di scienze motorie è stata approfondita la figura del ciclista Gino Bartoli, che, con la sua partecipazione in prima persona, ha trasportato, pedalando, documenti utili alla fuga di diverse famiglie ebree; insieme ai docenti di tecnologia e di sostegno invece, i ragazzi hanno realizzato manualmente le valigie dei deportati, che sono state riempite con gli oggetti che avevano selezionato, alcuni dei quali realizzati da loro. Le creazioni degli studenti sono esposte all’interno della scuola e visionabili dai genitori degli alunni fino a febbraio.

Valigie con oggetti realizzate dai ragazzi della terza B della scuola media di Villastellone

I ragazzi hanno inoltre avuto l’occasione di ascoltare e riflettere su una testimonianza rilasciata dalla senatrice Liliana Segre, sopravvissuta allo sterminio nazista; dall’ascolto delle parole della senatrice, sono emerse interessanti riflessioni degli studenti sul potere della propaganda esercitata dai potenti mezzi di comunicazione che sono stati impiegati; ma è emersa anche l’esigenza di leggere la Costituzione, per essere più consapevoli dei diritti che vi sono elencati e che sono stati sistematicamente calpestati dai regimi totalitari.

Un altro interessante appuntamento si terrà alla biblioteca “R. Assom” dell’IC Carmagnola 3, del plesso di Villastellone, il 17 gennaio dalle ore 15 alle ore 16, in occasione del quale si terrà il torneo di debate di alcuni studenti delle classi terze, che, divisi a squadre, si sfideranno a discutere su un tema, sostenendo tesi opposte: in questa occasione l’argomento sarà la presenza di centrali e di depositi di scorie nucleari. La giuria sarà composta da studenti, docenti e genitori. L’attività svolta negli scorsi mesi, sotto la supervisione della docente di storia, ha contribuito a creare un gruppo coeso e affiatato, dove il dialogo rispettoso, costruttivo ed educato è divenuto protagonista.

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