Itw di Pralormo, estate di lotta contro i licenziamenti

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La proprietà americana della multinazionale Itw ha annunciato 32 licenziamenti allo stabilimento di Pralormo. Presidi dei lavoratori, ora si tratta in Regione. A fine agosto un nuovo faccia a faccia tra azienda e sindacati.

Itw Pralormo

Estate difficile per i lavoratori della Itw Lys Fusion, azienda di Pralormo specializzata in componenti per l’industria automobilistica.

Nelle scorse settimane, il 24 luglio, i vertici societari avevano annunciato una drastica “ristrutturazione”, prevedendo 32 licenziamenti su un totale di 77 lavoratori in tutti i reparti, a partire dalla produzione.

Immediata la replica dei dipendenti, con il supporto dei sindacati, a difesa del proprio posto di lavoro, con presidi davanti allo stabilimento.
Quindi il tentativo di mediazione da parte della Regione, che ha convocato le parti per primo un confronto informativo presso l’Assessorato al Lavoro. Un altro incontro, invece, si è tenuto all’Unione industriale di Torino.

La proprietà statunitense era stata drastica, parlando di “ragione economiche, produttive e di natura organizzativa tali da escludere un rilancio dell’azienda nel medio periodo né da giustificare il ricorso ad ammortizzatori sociali“.

Proprio l’attivazione di contratti di solidarietà è invece la proposta avanzata dalle sigle sindacali dei lavoratori: stipendi ridotti, ma posto di lavoro salvo per almeno un anno, nell’attesa di trovare possibili alternative.

L’azienda non ha ancora risposto in merito. Un nuovo, e forse decisivo, vertice si terrà nuovamente in Regione, nella seconda metà di agosto.

Solidarietà ai lavoratori dell’Itw è arrivata anche dal sindaco di Pralormo, Lorenzo Fogliato, che ha dichiarato che l’Amministrazione comunale è disponibile a fare la propria parte per salvaguardare l’integrità dell’azienda e l’occupazione sul territorio.