Racconigi: consegnati i pulcini di cappone agli hobbisti

176

L’Amministrazione di Racconigi ha consegnato nei giorni scorsi i pulcini di cappone agli allevatori hobbisti. Presenti il vicesindaco Tribaudino e l’assessora Allasia.

Racconigi pulcini hobbisti
Il vicesindaco Tribaudino e l’assessora Allasia con Matteo Monge dell’azienda agricola San Grato, che ha fornito i pulcini

Nei giorni scorsi la saletta ovale sotto il porticato del municipio di Racconigi ha ospitato la consegna, da parte dell’Amministrazione comunale, dei pulcini di cappone agli allevatori hobbisti del territorio. All’evento era presente l’assessora al commercio e manifestazioni Annalisa Allasia e il vicesindaco di Racconigi Alessandro Tribaudino.

Sono stati ben 25 gli allevatori presenti, che hanno ricevuto gratuitamente 15 pulcini ciascuno. Nel mese di dicembre gli allevatori parteciperanno alla tradizionale Fiera di Santa Lucia, esponendo i loro capi migliori.

“Amici della Sacra” a Racconigi per una catalogazione campanaria

Anche quest’anno l’Amministrazione conferma un’abitudine che risale ai primi anni del 2000, in cui si era deciso di conservare e favorire l’antica usanza del territorio Racconigese di allevare i capponi –commenta l’assessora Allasia- Ne siamo da sempre convinti: le tradizioni non vanno perse ma vanno sostenute. Il cappone è sempre stato allevato a Racconigi ed è storicamente protagonista di una fiera nota fin dall’800, quindi è nostro dovere, come Amministrazione, sostenere chi vuol portare avanti questa tradizione, in particolare gli allevatori hobbisti, che non ottengono alcun guadagno dal proprio lavoro, se non il consumo a livello familiare“.

A fornire i pulcini di razza bionda piemontese, una specie autoctona del territorio, è stata l’azienda agricola San Grato di Monge Paolo.

Distribuiti a Racconigi volantini per il piano di contenimento del colombo

I pulcini, schiusi questa notte, sono stati selezionati questa mattina presto, divisi tra maschi e femmine e portati direttamente al Comune di Racconigi –spiega Matteo Monge dell’azienda agricola San Grato- La razza bionda piemontese negli anni è stata selezionata geneticamente, grazie a un progetto realizzato dall’Università degli studi di Torino, in collaborazione con altri centri di studio e ricerca. Il progetto di selezione ha l’obiettivo di dar vita ad una specie più forte, rustica e resistente.

Conclude l’assessora Allasia: “Anche quest’anno c’è stato un riscontro molto positivo da parte degli hobbisti, che con entusiasmo sono venuti a ritirare i 15 pulcini omaggiati dall’Amministrazione e confermano la qualità del prodotto“.

Notizie gratis ogni giorno con il canale Whatsapp de “Il Carmagnolese”