Carmagnola: “troppo traffico in via Sommariva, è ora di agire!”. Residenti ancora sul piede di guerra

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I residenti di Santa Rita tornano sul tema del traffico in via Sommariva, presentando problematiche e proposte all’Amministrazione: “aspettiamo che l’Amministrazione agisca”.

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Traffico pesante in via Sommariva, a Santa Rita (foto Carmagnola Traffico @ Instagram)

Il gruppo di residenti a Santa Rita impegnato a monitorare il problema del traffico in via Sommariva torna sul tema, mettendo in luce problematiche e ipotesi di soluzione, con richiesta all’Amministrazione comunale di Carmagnola di agire urgentemente per fare fronte alla situazione.

Il traffico, soprattutto pesante, lungo quell’arteria continua ad aumentare ed è
arrivato a livelli tali da intaccare pesantemente la qualità della vita -sottolineano- Il rumore è continuo e decisamente oltre i livelli previsti dalla legge: misurato con strumenti artigianali, risulta sempre oltre i 70 decibel, con punte oltre 100 di giorno, e su livelli  molto alti anche di notte, a iniziare dalle 4 del mattino“.

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E non solo: “Le vibrazioni prodotte dai mezzi pesanti sull’asfalto sconnesso provocano danni alle abitazioni ed molto probabile che anche l’inquinamento dell’aria sia a livelli molto alti; specie per quanto concerne le polveri sottili e non fosse altro che per la polvere che entra nelle case“.

A questo si aggiunge il mancato rispetto dei limiti di velocità -vista anche la pressoché totale assenza di strumenti di dissuasione- a fianco di problemi di sicurezza per pedoni e ciclisti.

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I residenti fanno infine notare come il traffico pesante di passaggio dal Cuneese verso la Lombardia e l’Emilia Romagna passi ormai abitualmente per la Reale, la bretella sud di Carmagnola, via Poirino, Poirino e Villanova d’Asti. Percorso simile dal Cuneese per Torino: da via Poirino alcuni mezzi entrano in autostrada mentre altri passano per via Rubatto e proseguono per il capoluogo piemontese.

A inizio estate una delegazione aveva incontrato la sindaca Ivana Gaveglio, il vicesindaco Alessandro Cammarata, l’assessore Massimiliano Pampaloni, il presidente del
Consiglio comunale Filiberto Luca Alberto e il vice-comandante dei vigili urbani.

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Abbiamo chiesto alla Giunta di individuare gli strumenti più corretti per porre rimedio a tale situazione, prevedendo eventualmente l’intervento di tecnici specializzati, oltre a voler essere informati regolarmente sulla situazione (numeri sui passaggi, dati ufficiali sull’inquinamento) e sugli interventi previsti -raccontano i presenti alla riunione- I rappresentanti dell’Amministrazione hanno riconosciuto che lo scenario è reale e veramente pesante. All’inizio della riunione la risposta sembrava essere “la soluzione sta nella nuova bretella” e anche “non ci sono soldi”. E’ seguita però una discussione discretamente costruttiva, che ha portato ad alcune promesse“.

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Tra queste -oltre all’impegno per far rispettare i tempi di apertura previsti (entro fine 2023) per la nuova bretella est, che potrà consentire il divieto assoluto di transito ai mezzi pesanti su via Sommariva- un aumento fin da subito dei controlli da parte della Polizia locale e una richiesta all’Arpa di monitorare inquinamento dell’aria e da rumore. rendendo pubblici i dati.

Ci è stata anche garantita un’analisi dei dati sui flussi di traffico, a fianco di piccoli interventi sull’asfalto di via Sommariva e sulla rotonda, per riparare le sconnessioni
più gravi, così come la riattivazione del segnalatore di velocità posto all’ingresso di Santa Rita“, concludono i residenti, sottolineando come “sarebbe ora di cominciare a conoscere come procedono gli impegni presi a inizio luglio“.

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