Bretella Est di Carmagnola, approvata la variante urbanistica

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La Giunta Gaveglio ha approvato la variante urbanistica necessaria per procedere con la realizzazione della Bretella Est di Carmagnola, a partire dagli espropri.

Bretella Est di Carmagnola variante urbanistica
Un particolare della variante al Piano Regolatore approvata dalla Giunta Gaveglio, come richiesto dalla Conferenza dei Servizi per la realizzazione della Bretella Est di Carmagnola

La Giunta Gaveglio ha approvato la necessaria variante urbanistica -realizzata da Autostrada dei Fiori- per poter realizzare la cosiddetta “Bretella Est di Carmagnola” (primo lotto della tangenziale a nord-est dell’abitato) stabilendo contestualmente il reitero e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio dei terreni, necessario ad avviare i lavori.

La variante al Piano Regolatore, relativa soprattutto all’inserimento di tre nuove rotonde, si era resa necessaria dopo che la Conferenza dei Servizi, lo scorso dicembre, aveva verificato che gli strumenti urbanistici comunali non erano conformi rispetto al progetto.

Sopralluogo dei tecnici per avviare i lavori della Bretella Est di Carmagnola

L’atto della Giunta carmagnolese consente ora di proseguire l’iter verso l’apertura del cantiere, dato che il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Piemonte la Valle D’Aosta e la Liguria ha decretato la conclusione positiva della Conferenza dei Servizi a condizione che venissero accolte tutte le precisazioni emerse. Non risulta invece necessario il rilascio di un’autorizzazione paesaggistica.

La Bretella Est di Carmagnola sarà lunga circa 3,5 chilometri e andrà a collegare la bretella sud (in località Due Province) con l’attuale casello dell’autostrada A6 Torino-Savona, realizzando anche alcune nuove rotonde.

Obiettivo: contribuire a smaltire il traffico di attraversamento della città. Ad essere alleggerita dai Tir sarà innanzitutto la viabilità di via Sommariva, a Santa Rita.

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L’intervento ha un valore complessivo di circa 11 milioni di euro e verrà appaltato da Autostrada dei Fiori a occuparsi di affidare i lavori; previste due nuove piste ciclabili oltre a diversi alberi, come opere di mitigazione ambientale.

L’opera è stata però pensata comunque per essere solo un tratto della futura circonvallazione carmagnolese, che dovrebbe essere completata da un ulteriore bretella a nord-est dell’abitato, fino all’immissione con la ex Statale 20 tra Salsasio e Carignano, dopo aver intersecato anche la Provinciale 661 per Villastellone.

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