La chiesa di Sant’Agostino può diventare un “luogo del cuore”

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La chiesa di Sant’Agostino di Carmagnola è stata inserita tra i “luoghi del cuore” del FAI e può essere votata online, con l’obiettivo di portare a termine il suo progetto di recupero e di riapertura al pubblico.

coro ligneo chiesa sant'agostino carmagnola
Il coro ligneo della chiesa di Sant’Agostino a Carmagnola

Il Comune di Carmagnola ha iscritto la chiesa di Sant’Agostino a “I luoghi del cuore”, campagna nazionale di sensibilizzazione sui luoghi italiani da non dimenticare, promossa dal Fondo Ambiente Italiano (FAI).

Votandola online, sino al 15 dicembre 2020, Carmagnola potrebbe ottenere un importante sostegno per il progetto di recupero e riapertura al pubblico di questo monumento nazionale, importante patrimonio della città, dal 2014 inaccessibile per motivi di sicurezza.

L’Amministrazione Gaveglio aveva nei mesi scorsi lanciato la campagna di crowdfunding civico “Riapriamo insieme Sant’Agostino”, che è stato però abbandonato in seguito all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

piazza chiesa sant'agostino carmagnola
Veduta di piazza Sant’Agostino a Carmagnola, con l’edificio religioso dei Padri Agostiniani al centro

Con il ritorno graduale alla normalità, abbiamo deciso di portare avanti il progetto iscrivendo la chiesa alla campagna “I luoghi del cuore”, il più importante progetto di sensibilizzazione sul valore del patrimonio del nostro Paese che permette ai cittadini di segnalare al FAI, attraverso un censimento biennale, i luoghi da non dimenticare“, sottolineano dal Comune.

Dopo il censimento, il FAI sostiene una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno raggiunto una soglia minima di voti.
Sulla pagina del Fondo Ambiente Italiano si trova la scheda informativa ed è possibile esprimere il proprio voto online sino al 15 dicembre 2020.
È necessario registrarsi al sito in maniera molto semplice, utilizzando direttamente il proprio profilo Facebook o inserendo il proprio nome e il proprio indirizzo di posta elettronica“, spiegano da Palazzo.

Complesso monastico di Sant’Agostino, Carmagnola cerca fondi

L’edificio storico si affaccia sull’omonima piazza e insieme al convento è il complesso monumentale più rappresentativo della città di Carmagnola, fulcro della vita sociale della comunità sotto ogni aspetto, religioso, artistico e storico, luogo in cui vennero emessi i voti alla Vergine dell’Immacolata Concezione in seguito alle epidemie di peste del 1522 e del 1630 e nel quale si sono svolti innumerevoli importanti fatti storici.

La chiesa e il suo campanile sono stati dichiarati ‘monumento nazionale’ attraverso il vincolo monumentale attribuito con nota Ministeriale del 6 aprile 1910.
Edificata tra il 1406 ed il 1437 con abside, lato est e campanile di marcata connotazione gotica, presenta all’interno sovrapposizioni barocche, affreschi del ‘400 e del ‘500, iscrizioni, stemmi nobiliari, un organo del Cinquecento con registri a funzione timbrica, un’elegante bifora a sesto acuto, un coro ligneo del 1457 rimaneggiato nel XVI e XVII secolo, una stele funeraria romana del I secolo d.C. e una lastra tombale quattrocentesca scolpita da Amedeo di Francesco da Settignano, detto anche Meo del Caprino.

Il convento venne popolato dagli agostiniani sino al 1858, anno in cui l’intero complesso venne acquistato dall’amministrazione comunale che lo chiuse al culto per ricavarne uno spazio espositivo nel totale rispetto della sua integrità e del suo valore artistico.

Il progetto di recupero non prevede che la chiesa di Sant’Agostino venga adibita al culto, non vuole limitarsi al recupero di un patrimonio artistico e storico, ma vuole recuperare uno spazio da vivere, nel rispetto della memoria storica della città.

Al via il restauro della facciata della chiesa di Sant’Agostino

Sono cominciati nel mese di luglio i lavori per il restauro della facciata e i prossimi passi prevedono la messa in sicurezza degli interni e il restauro del tetto, con opere che hanno ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza per i Beni culturali.

Votare la Chiesa di Sant’Agostino è un modo concreto di aiutare il Comune di Carmagnola a ottenere un importante sostegno per il suo progetto di recupero e riapertura al pubblico di questo monumento nazionale, importante patrimonio della città piemontese e del nostro Paese“, concludono dall’Amministrazione.

Ulteriori dettagli sono reperibili sulla pagina Facebook dedicata alla chiesa e nel video realizzato dal Comune per descrivere l’edificio nel suo stato attuale.
Per ulteriori informazioni, contattare l’Ufficio Ricerca Fondi del Comune di Carmagnola (referente Paola Bortolotti) al numero 011-97224240 o via email a ricercafondi@comune.carmagnola.to.it.