Corinne Clery e Francesco Branchetti sul palco dell’Elios di Carmagnola

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Nel pomeriggio di domenica 26 novembre va in scena al teatro Elios di Carmagnola lo spettacolo “Il diario di Adamo ed Eva” con Corinne Clery e Francesco Branchetti. Il video-invito dei due attori.

Corinne Clery a Carmagnola
Corinne Clery e Francesco Branchetti sono i protagonisti della commedia teatrale “Il diario di Adamo ed Eva”, domenica pomeriggio all’Elios

Appuntamento domenica 26 novembre 2023, alle ore 16, con lo spettacolo “Il diario di Adamo ed Eva”, che vedrà protagonisti gli attori Corinne Clery e Francesco Branchetti sul palco del teatro Elios di piazza Verdi 4, a Carmagnola.

Si tratta di una pièce teatrale tratta da un’opera di Mark Twain, tradotta ed elaborata da Maura Pettorruso, per la regia dello stesso Branchetti e le musiche originali di Pino Cangialosi.

L’invito dei due attori agli spettatori carmagnolesi

«La regia intende restituire al testo la straordinaria capacità d’indagare l’animo umano e le tortuose relazioni che abbiamo talvolta con noi stessi e poi con gli altri -commentano dall’Elios- Ansie, paure, malesseri, malinconie, gioie, curiosità, attrazioni, dolori, solitudini e sentimenti si alternano e si confondono in una danza meravigliosa di voci, corpi, suoni e colori, che lascia spazio alla malinconia ma anche all’ironia, alla comicità e alla tenerezza».

Per prenotare i biglietti (posto unico a 15 euro) rivolgersi da Magic Moment, in via Valobra 144, o direttamente alla biglietteria del cinema Elios negli orari di apertura; ulteriori informazioni tramite la pagina Facebook oppure chiamando il numero 338-8198637.

A novembre un mix di proiezioni al cinema Elios di Carmagnola

La sinossi de “Il diario di Adamo ed Eva”

Mark Twain, attingendo al mito della Creazione, narra come siano andate le cose tra l’uomo e la donna in una chiave ironica, umoristica ma anche fiabesca e romantica e racconta come possa essere nata l’attrazione tra i due sessi.

ll testo a due voci inizia con l’apparizione di Eva, che Adamo vede come una creatura bizzarra e fantasiosa; Adamo si ritrova un bel giorno a dover fare i conti con questa nuova strana creatura «Questo nuovo essere dai capelli lunghi… Non mi piace, non sono abituato ad avere compagnia».

Nel racconto le due voci si avvicendano in modo commovente e allegro. Eva una creatura
molto bizzarra e fantasiosa ma anche romantica, vanitosa e chiacchierona, sempre interessata a dare nomi agli animali, alle piante e al creato.

Adamo invece è un uomo rude e facilmente irascibile, un solitario, innervosito dalla continua presenza di Eva, che lo segue imperterrita e incuriosita, parlando  ininterrottamente.

Adamo però è molto affascinato da Eva. Il loro incontro sembra destinato al disastro. Poi Eva mangia la mela e inizia la caduta entrano così nel mondo della morte, dei figli, del lavoro, della conoscenza; arrivano i figli Caino e poi Abele, esseri che Adamo per molto tempo non riconosce come umani, ma crede siano una nuova specie di animali.

Le due voci si susseguono fino a che i due nonostante le diversità, si rendono conto che si amano. È l’incontro tra l’uomo e la donna, in questo giardino dell’Eden con tutti gli aspetti e le caratteristiche dell’uomo e la donna moderni.

Premio al cinema Elios di Carmagnola per le presenze in sala