Nel weekend del 25 e 26 ottobre il foro boario di Carmagnola ospita “Crudissima – Il Festival della carne più buona al mondo”, con degustazioni, street food, incontri, masterclass e musica. Ingresso libero; organizza Asprocarne Piemonte.

Il 25 e 26 ottobre 2025 il foro boario di Piazza Italia, a Carmagnola, sopita la prima edizione di “Crudissima – Il Festival della carne più buona del mondo“: due giornate a cura di Asprocarne Piemonte, dedicate agli allevatori e a tutti coloro che desiderano scoprire da vicino la qualità e la cultura della carne di eccellenza allevata in regione.
La kermesse si aprirà al mattino di sabato 25 con l’inaugurazione ufficiale, riservata ai soci Asprocarne, seguita da una qualificata tavola rotonda dedicata alle produzioni certificate (tra i relatori il presidente Franco Martini, l’assessore regionale Paolo Bongioanno e lo chef Matteo Baronetto) e da un pranzo di gala con la partecipazione delle autorità; atteso anche il presidente regionale Alberto Cirio.
Nel pomeriggio, a partire dalle 16, il Festival della carne di Carmagnola aprirà gratuitamente le porte al pubblico con l’Area Food, dove i visitatori potranno scoprire la qualità della carne allevata in Piemonte attraverso proposte di street food e degustazioni.
La giornata di domenica 26 ottobre -dalle 10 alle 18- sarà dedicata a showcooking, talk, degustazioni e musica. Su prenotazione, sarà possibile partecipare a tre masterclass dedicate alle eccellenze del territorio: Tartufo Bianco d’Alba, vino piemontese e carne di alta qualità.
«Chef rinomati ed esperti del settore accompagneranno il pubblico in un viaggio alla scoperta delle eccellenze regionali, mentre proiezioni e momenti culturali racconteranno la storia, l’innovazione e la sostenibilità che caratterizzano questo comparto strategico dell’agroalimentare piemontese», spiegano gli organizzatori.
L’area street food sarà un vero e proprio percorso nel cuore della gastronomia piemontese, dove tradizione e qualità si incontrano in ogni piatto. «Tra stand, degustazioni di carni d’eccellenza e prodotti tipici del territorio, appassionati e curiosi potranno assaporare l’autenticità dei sapori locali, incontrare i produttori e scoprire storie di passione e artigianalità», sottolineano da Asprocarne Piemonte.
Al centro dell’evento, un focus speciale sul Fassone di razza Piemontese, simbolo della tradizione gastronomica regionale. «Attraverso sessioni guidate e momenti di approfondimento, i visitatori potranno conoscere da vicino le caratteristiche uniche di questa carne pregiata, vivendo un’esperienza autentica all’insegna del gusto e dell’identità piemontese».
Le Masterclass della domenica
Tre gli eventi speciali aperti al pubblico in programma la mattina di domenica 26, a ingresso libero ma con prenotazione obbligatoria:
- Ore 10:30 – From Land to Legend
Incontro con il Tartufo bianco d’Alba. Un’esperienza sensoriale che unisce il pregiato Tartufo Bianco d’Alba alle migliori carni allevate in Piemonte, in un incontro unico tra gusto, tradizione e territorio. Conducono Stefano Mosca, direttore della Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba, e Antonio Degiacomi, presidente del Centro Nazionale Studi Tartufo.
- Ore 11:45 – Terra, vite e carne – Dal calice al piatto
Un percorso sensoriale che celebra l’eccellenza piemontese dal vino alla carne, esaltando l’eleganza e l’armonia dei sapori autentici della nostra terra. Conducono Ornella Gaido, Sommelier AIS e titolare del Ristorante IL14 di Carmagnola, ed Elisa Guizzo, esperta di filiera della carne. - Ore 13 – Non è nel grasso il sapore della carne
Un incontro per scoprire perché la migliore carne non è la più grassa, ma la più autentica. Attraverso un racconto appassionato e una degustazione guidata, il pubblico potrà comprendere le ragioni del successo della carne allevata in Piemonte. Conduce Federico Francesco Ferrero, medico nutrizionista, gastronomo e vincitore di MasterChef Italia.
I 40 anni di Asprocarne Piemonte
Crudissima è l’evento di punta delle celebrazioni per il quarantennale di Asprocarne Piemonte, che ha scelto Carmagnola per il legame profondo e consolidato che unisce la città alle produzioni agroalimentari di eccellenza.
Non a caso, il visual del Festival accosta la carne cruda e i peperoni corno di bue, simbolo inconfondibile di Carmagnola e della sua vocazione agricola.
Contestualmente, l’organizzazione dei produttori di carni bovine presenterà una nuova identità visiva, con logo rinnovato, sito web aggiornato e un percorso di comunicazione pensato per valorizzare il lavoro svolto in questi quarant’anni e contestualmente proiettare verso il futuro.
«L’anniversario rappresenta non solo un momento di celebrazione, ma un punto di partenza per continuare a promuovere e valorizzare la carne piemontese di qualità, riconosciuta e apprezzata ben oltre i confini regionali», commentano dal sodalizio, che conta oltre 400 allevatori aderenti.















































