Rimandate al 9 e 10 maggio le Giornate di Primavera 2020 del FAI, che quest’anno avrebbero dovuto coinvolgere tre edifici di Carmagnola.
Sono per ora state rimandate al 9 e 10 maggio, nella speranza che all’epoca l’emergenza Coronavirus sia cessata, le Giornate di Primavera 2020 del FAI – Fondo Ambiente Italiano, che quest’anno avrebbero dovuto coinvolgere (il prossimo weekend) ben tre edifici di Carmagnola.
“La più grande festa di piazza dedicata ai beni culturali posticipa il consueto appuntamento primaverile al mese di maggio: una decisione resa necessaria dall’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19 -si legge nel comunicato ufficiale diramato dal FAI L’appuntamento è rinviato perché crediamo che questo festoso ritrovarsi sia il modo migliore per reagire alle difficoltà di queste settimane e rimettere in moto l’Italia dell’arte e della cultura. Per questo il 9 e il 10 maggio vi invitiamo ancora più numerosi nelle piazze, per sostenere l’Italia più bella e dare nuova forza, insieme, al nostro patrimonio culturale grazie all’amore per l’arte, per la natura e all’inesauribile voglia di scoprire le meraviglie del nostro Paese”.
A Carmagnola sono tre i luoghi che avrebbero dovuto essere coinvolti nelle Giornate di Primavera 2020 di marzo: si tratta di Casa Cavassa, della chiesa barocca di San Rocco e della sinagoga ebraica di via Bertini.
L’edizione 2020 delle Giornate di Primavera del FAI sarebbe la 28esima di questa manifestazione, che coinvolge ormai oltre 450 località in tutta Italia, inclusi luoghi spesso inaccessibili e resi eccezionalmente visitabili.