Per il gioco pubblico il 2023 è già da record

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Non ha intenzione di fermarsi la crescita del gambling, il settore del gioco pubblico e legale. Nell’anno corrente, infatti, i conti di gioco attivi sulle piattaforme online hanno già superato quota 3 milioni nel solo mese di gennaio.

Record battuto già al primo mese: il gambling sembra aver voltato definitivamente pagina dopo i tempi duri della pandemia da Covid 19. Lo dicono i numeri: a gennaio 2023, infatti, il numero di conti di gioco attivi ha superato quota 3 milioni, per una crescita del +18,32% rispetto all’anno precedente, mentre la crescita è del +18,90% se si guarda agli ultimi 12 mesi.

Un vero e proprio trend di crescita dei migliori casinò online italiani, che continuano ad allargare la loro platea, come evidenziano le statistiche aggiornate presenti su questa pagina. Basti pensare che nel 2016 i conti attivi erano in totale 3 milioni (la stessa cifra, insomma, di gennaio 2023), mentre lo scorso anno si è sfiorata quota 7 milioni.

A trainare questa crescita, ovviamente, è il gioco online, dal momento che sempre più giocatori scelgono questo tipo di fruizione. Lo ha spiegato ai microfoni di Gioco News anche la psicologa Giulia Calamai, che ha osservato il cambiamento dei giocatori online sia nel periodo del boom del Covid 19 sia nel momento delle riaperture: “Durante il periodo della pandemia, per la mia esperienza clinica, il numero di ore passato al computer si è intensificato. Pertanto, osservando un target di persone adulte, possiamo dire che i giocatori assidui, sia nel gioco in vincita sia nei videogame, hanno semplicemente aumentato il numero di ore”.

Un aspetto importante dell’analisi della Dottoressa Calamai è quello relativo ai giocatori che si sono avvicinati al gioco online perché impossibilitati ad accedere a quello tradizionale, in virtù del lockdown e delle restrizioni. Puntare su questo tipo di utenti e riportarli ad un gioco terrestre e tradizionale è la sfida del futuro. Infatti, mentre la filiera della rete continua a volare, il settore fisico manifesta ancora qualche difficoltà, con conseguenze che possono essere gravi dal punto di vista economico e occupazionale. A pesare ulteriormente c’è il caro bollette, che sta costringendo molti titolari di sale casino e centri scommesse ad abbassare la saracinesca. Sostenere questa filiera e soprattutto veicolare gli utenti verso il gioco terrestre è fondamentale per un futuro sempre più florido del gambling. Un futuro che porterà, inevitabilmente, a superare e a registrare nuovi record.