È stato pubblicato il bando per la progettazione del nuovo ospedale unico dell’Asl TO5 a Cambiano, grazie all’anticipo dei fondi approvato dalla Regione Piemonte. L’opera costerà oltre 300 milioni di euro, dovrebbe partire nel 2026 ed essere conclusa entro il 2030, con 530 posti letto.
I professionisti, in particolare, saranno chiamati a redigere il quadro di riferimento per la progettazione esecutiva della struttura e verranno individuati attraverso una procedura di gara che avrà una durata di 45 giorni.
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Dopo l’esame delle offerte, ad aprile, verrà affidata la progettazione vera e propria, che è stata finanziata grazie a una disponibilità di 16,5 milioni di euro anticipati da parte della Regione Piemonte.
«Per la consegna del progetto sono previsti nove mesi, consentendo quindi il pieno rispetto dei tempi previsti dall’INAIL, soggetto finanziatore dell’opera. L’inizio dei lavori è previsto per il 2026, con la fine tra il 2029-2030», scrive l’Azienda sanitaria in una nota.
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Il costo previsto per l’opera è di 302 milioni che saranno garantiti da fondi messi a disposizione dall’INAIL. «Si tratta di un importo aggiornato, di intesa tra l’Istituto e il Ministero della Salute, per tenere conto dell’aumento dei costi dei materiali e dell’energia», specificano dall’Asl TO5.
Il nuovo ospedale si svilupperà su una superficie di oltre 80 mila metri quadrati, di cui la quasi totalità di proprietà demaniale e avrà 530 posti letto, compresi quelli tecnici.
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Il direttore generale dell’Asl TO5, Angelo Michele Pescarmona esprime tutta la sua soddisfazione: «Dopo otto mesi dall’individuazione della sede, riusciamo oggi a compiere un altro importante passo in avanti nella realizzazione del nuovo ospedale -dichiara- Grazie al sostegno economico e operativo della Regione e all’impegno dei nostri uffici, tutto procede nel rispetto delle tempistiche previste a testimoniare la concretezza del progetto».
Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, aggiunge: «Garantiamo tutte le risorse per la progettazione del nuovo ospedale dell’Asl TO5, un’opera che il territorio attende da anni e che segna il cambio di passo della macchina dell’edilizia sanitaria».
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