Castagnole Piemonte, primo Consiglio comunale del 2021

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Si è svolto il primo Consiglio comunale del 2021 a Castagnole Piemonte: tanti gli argomenti affrontati, da questioni economiche fino al sostegno al Comune di Carmagnola contro il nucleare.

consiglio comunale Castagnole Piemonte
Il municipio di Castagnole Piemonte (foto Progetto Castagnole – pagina Facebook)

Si è tenuto il primo Consiglio comunale dell’anno nuovo a Castagnole Piemonte, con numerosi punti all’ordine del giorno che sono stati discussi dall’Assemblea.

Il primo argomento affrontato è stato relativo ai gettoni di presenza, dati ai consiglieri comunali e ai componenti della Commissione igienico-edilizia comunale. Dal 2014 il Consiglio comunale devolve la cifra a un’Associazione meritevole del territorio: nel 2020 era stata scelta la Caritas di Castagnole; anche per l’anno corrente l’Amministrazione ha deciso di destinare le proprie quote allo stesso ente, “soprattutto in un periodo di crisi economica come quello che stiamo passando, in cui la Caritas aiuta ancora di più chi si trova in difficoltà“.

Il sindaco Mattia Sandrone è poi passato a presentare l’addizionale comunale all’Irpef: per il 2021 la quota subirà un aumento dello 0,07% a causa delle minori entrate per gli oneri di urbanizzazione nell’anno appena concluso.

Tra il 2018 e il 2020 abbiamo osservato una riduzione delle opere edili e ciò ha comportato un introito più basso per il Comune. Magari con il bonus del 110% ci saranno nuove entrate in questi mesi – spiega il primo cittadino – Purtroppo è una scelta difficile e un aumento non è mai piacevole, ma è necessario per dare ossigeno al Comune in questo momento complicato; è però una modifica che non graverà sulle famiglie già provate dalla crisi che stiamo vivendo, grazie ad un’alta soglia di esenzione“.

Per quanto riguarda invece l’Imu le aliquote non sono cambiate, e ciò vale anche per la Tari. Il regolamento di quest’ultima ha subito però una modifica per quanto riguarda i rimborsi, come richiesto anche dal Consorzio Covar 14: d’ora in poi si prenderà in considerazione la compensazione tra le somme dovute dall’Ente nei confronti di un contribuente e il credito di quest’ultimo, anche appartenenti ad anni diversi. Questo nuovo sistema dovrebbe garantire maggiori equilibri.

Il Consiglio comunale di Castagnole Piemonte ha poi provveduto a destinare una cifra per eventuali interventi alle strutture religiose per l’anno 2021: la quota stanziata corrisponde a mille euro, identica al 2020. “L’anno scorso alla cifra iniziale sono stati poi aggiunti quattromila euro, donati alla parrocchia come contributo per realizzare lavori nei propri edifici“: si tratta dunque di una cifra indicativa e minima, che potrebbe variare nel corso dei mesi. Inoltre, se la parrocchia non dovesse utilizzarlo nel corso dell’anno corrente, questo denaro verrebbe aggiunto a quello degli anni successivi.

Un altro punto all’ordine del giorno ha fatto riferimento al Piano delle alienazioni e valorizzazione immobiliare 2021/2023: nel caso sia necessaria la vendita o l’alienazione di terreni comunale è infatti richiesta un’apposita delibera del Consiglio comunale. Se si dovesse giungere a questa eventualità, sarebbe possibile fare ricorso all’alienazione di terreni tramite un apposito bando e la gara relativa. Il Comune di Castagnole possiede terreni sul proprio territorio, e in misura minore anche su quello di Piobesi e di Scalenghe.

Un’importante novità per il 2021 riguarda l’introduzione della legge 160: da questo anno le tasse per l’occupazione del suolo pubblico, per l’esposizione della pubblicità e per le aree mercatali saranno incluse nell’apposito regolamento comunale che le disciplina. “Non si parla più di una tassa [la Tosap, ndr] ma di un canone – spiega la segretaria del Comune – Con ciò sono stati introdotti diversi criteri in base alle differenti tipologie di pubblicità ad esempio; è presente una distinzione tra mercati con ricorrenza settimanale o di natura occasionale. Nel regolamento sono previste poi le disposizioni per le eventuali violazioni e le relative sanzioni“.

Anche il sindaco è intervenuto per complimentarsi con l’ufficio di ragioneria, guidato da Milena Garabello, per aver stilato il nuovo regolamento: “Il lavoro svolto è ottimo, anche se non deve essere stato facile in quanto sono presenti diverse aliquote e tasse di differente entità all’interno dello stesso documento“.

L’amministrazione ha poi presentato il bilancio di previsione per il triennio 2021/2023: non sono state apportate grandi variazioni rispetto all’anno scorso. Tra le principali entrate si osserva un finanziamento di cinque milioni di euro per la realizzazione del nuovo polo scolastico. Il 2020 inoltre ha visto una riduzione dei matrimoni civili: “Confidiamo in un aumento nel 2021, sperando in un allentamento delle misure restrittive che ci auguriamo possa corrispondere ad una riduzione della circolazione del virus” specifica il sindaco. Tra le spese, invece, è previsto un finanziamento per l’efficientamento energetico dei locali comunale e del cento “La Pesa”.

Il consiglio comunale si è concluso con un ultimo argomento: l’adesione e l’appoggio al Comune di Carmagnola contro il deposito di smaltimento di rifiuti radioattivi che potrebbe sorgervi. “Potrebbe essere realizzato in aree più idonee, senza stravolgere un territorio come questo prettamente agricolo, con eventuali ricadute anche per Castagnole, per l’agricoltura e l’allevamento -spiega il primo cittadino Mattia Sandrone- Esprimiamo profonda contrarietà anche per il metodo di pubblicazione di un documento così importante, oltre che preoccupazione per il contesto di identità agricola di Carmagnola e dei Comuni limitrofi, dove sono presenti diverse eccellenze, come il peperone e il porro carmagnolesi, la tinca di Poirino, l’asparago di Santena”.

Per questi motivi, anche il Comune  di Castagnole aderirà alla raccolta firme a sostegno di Carmagnola.

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